IL CAIRO – Non è mai stata processata e non sta scontando alcuna condanna, tuttavia, è stata costretta a partorire con le manette ai polsi e ricondotta in carcere immediatamente dopo il parto -avvenuto con cesareo- della figlia, che la donna ha chiamato Horreya, avvero Libertà.
Le drammatiche fotografie che ritraggono Dahab Andel Hamid, 19 anni, con le manette ai polsi mentre è in procinto di partorire, hanno fatto il giro del web. La giovane era stata arrestata durante una manifestazione a favore di Morsi.
Immediatamente dopo il parto, avvenuto in un ospedale a Il Cairo, in Egitto, nessuna convalescenza e, in base a quanto dichiarato dalla famiglia, la ragazza è stata subito riportata in cella.
Dahab non è stata mai processata e, di conseguenza, non sta scontando alcuna condanna. Come centinaia di altri egiziani, è finita in carcere per le manifestazioni a favore del deposto primo ministro. E non sa quanto tempo ancora dovrà trascorrere dietro le sbarre.
Gli scatti la ritraggono sul letto dell’ospedale. In una mano, la sinistra, l’ago della siringa. L’altra, la destra, è invece legata con le manette alle sbarre della lettiga.