Magazine Diario personale
Mi sorprendo sempre più spesso a guardare le donne.
Prima pensavo che un bell'uomo fosse come una bella donna, da osservare ed ammirare, punto.
Ora mi capita di pensare che una donna bella sia più bella di un uomo bello.
L'armonia di una femmina, le sue curve, i suoi dislivelli, i profili dolci, le punte dei capelli, le pance appena accennate sotto al cotone delle magliette, le borse messe a tracolla, il passo veloce ed incerto, i fermagli scesi fra i ricci indomiti, il gesto lento di allacciarsi una camicetta, il soffio che fanno sulle loro unghie per asciugare lo smalto, l' espressione che assumono mentre aspettano l'autobus, quando fanno la spesa o tengono per mano i loro bambini, tutto di loro mi incanta.
La bellezza di una femmina mi appare più piena, complessa, ricca ed articolata rispetto a quella di un uomo.
Avvicinarmi ad una donna e sbirciarla, osservarne i movimenti, guardare il modo che ha imparato per spostare la sua bellezza nel mondo, per fare un passo ed allineare i piedi quando indossa i tacchi, quando infila una matita in bocca per poi incastrala fra i capelli puliti, quando si prova un vestito ed aspetta un giudizio altrui mentre già conosce perfettamente il proprio di giudizio, ed è incrollabile, fissato dentro lo specchio come un quadro perenne.
Mi piacciono le donne quando vanno insieme a prendersi un caffè, quando si sfogano una con l'altra, quando riescono a coalizzarsi e difendere qualcosa alla quale tengono molto, quando parlano di colpi di sole per non parlare di dolore e morte, quando si scambiano ricette e consigli, e soprattutto quando ridono, quando ridono mi piacciono molto.
La bellezza di una donna si rintana nel suo sterno, al centro esatto dei suoi seni, nella fossetta giugulare, dove batte forte il loro cuore, nel collo e nelle vene che la rendono viva, nelle mani piene di storia, dentro agli occhi e fra le ciglia quando le colpisce il sole di traverso.
Le gambe delle donne belle si accavallano, si intrecciano, accolgono e respingono, le caviglie sottili sotto alle calze velate si intravedono e sono incantevoli.
L'armonia che emana un corpo pieno di donna, mi è molto caro da commuovermi oggi.