Dono
“Un giorno così felice.
La nebbia si alzò presto, lavoravo in giardino.
Non c’erano cose sulla terra che desiderasse avere.
Non conoscevo nessuno che valesse la pena d’invidiare.
Il male accadutomi, l’avevo dimenticato
Non mi vergognavo al pensiero di essere stato chi sono.
Nessun dolore nel mio corpo.
Raddrizzandomi, vedevo il mare azzurro e vele”.
czeslaw milosz
berkeley
un caro saluto di serenità a tutta LPELS