«È un “personaggione” che sono orgogliosa di aver interpretato – ha dichiarato Elena Sofia Ricci in un’intervista a Sorrisi e Canzoni -. Ricordo la chiamata del regista Vicario che mi diceva: “Ho una proposta indecente per te: una suora ex galeotta, finita in carcere per un caso di omicidio”. Come potevo rifiutare? E’ una donna dal passato burrascoso, che in carcere ha trovato la fede. E ora è una religiosa un po’ sopra le righe, nelle azioni e nei sentimenti. Confusionaria, ritardataria, spericolata alla guida, si ritrova, spesso suo malgrado, ad aiutare nelle indagini l’ispettore Marco Ferrari (Massimo Poggio), verso cui ha un debito morale gigantesco». In merito al confronto con Don Matteo, la Ricci ha affermato che «Don Matteo è più istituzionale, mentre suor Angela è anche scorretta, ma non per questo è meno spirituale o ha meno umanità. Se devo dare un riferimento però penso piuttosto a Don Camillo, al suo tono di commedia e alla sua vena ironica. Il tono è quello fresco e frizzante della commedia: si ride tanto ma ci si emoziona e ci si commuove. Si riflette su alcuni temi sociali trattati nei casi di puntata».
Che Dio ci aiuti è una commedia con venature di giallo. Il convento di suor Angela è un piccolo mondo dove le vicende dei protagonisti si intrecciano con quelle di una cittadina di provincia, Modena, ricca di storie e di segreti. Suor Angela ha avuto una vita difficile prima di prendere i voti. I guai con la giustizia l’hanno portata fino all’esperienza del carcere dove poi però trova la fede. Ferrari era il più giovane ispettore d’Italia ma dopo un maledetto “incidente” la sua carriera si è incrinata. Le loro vite si incrociano il giorno in cui suor Angela deve affrontare la prima giornata del nuovo convitto femminile annesso al convento. Così un ispettore di polizia si ritrova tra i piedi una religiosa che vuole aiutarlo nelle indagini, infiltrandosi in posti dove lui non può neanche avvicinarsi. I due protagonisti sono incompatibili ma inseparabili, sono davvero una “strana coppia”… Nel cast anche Francesca Chillemi, Valeria Fabrizi e Serena Rossi.(fonte Ufficio Stampa Rai)