So che siamo nel pieno delle feste pasquali, e proporre un piatto di natura comunissima non è che sia interessante.
Lo riconosco e prendo atto che non può suscitare alcun interesse dato che gli ingredienti che lo caratterizzano nulla hanno a che fare con quelli tipici delle feste.
Tuttavia, ho voluto comunque proporre il piatto in questione solo per una ragione, cioè quella che induca il buon senso a voler consumare cibi sani e poveri di grassi adatti a far rinsavire il corpo stressato, e ingozzato di ogni cibo iper calorico consumato o da consumare durante le tavolate con amici e parenti che vi apprestate a fare.
Ovviamente so bene che site persone a modo, e soprattutto espertissime di buon senso, quindi le mie parole stanno lì giusto per sdrammatizzare ogni qualsivoglia pentimento alimentare dopo festivo.
Divertivevi dunque, sempre con moderazione.
Preparare il riso con le verze è di una facilità impressionante. Quello che serve è la verza affettata, personalmente ho usato il cuore della verza per il semplice fatto che mi era avanzato, e pertanto utilizzato per la preparazione di questo piatto.
La base di cipolla appassita insieme alla verza con l’aggiunta di acqua calda sono le fasi iniziali della esecuzione. Si attende la cottura e si butta il riso facendo cuocere il tempo necessario. Si aggiusta di sale, sempre poco mi raccomando, e quindi si serve.
Se vi va unite un filo di extra vergine e parmigiano, ma solo dopo attenta valutazione dei chiletti con i quali sarete costretti a combattere
Approfitto di questo momento per augurare a tutti voi di trascorrere giorni sereni nel segno della pace.
Buona Pasqua
Ingredienti per due persone:
300 g di verza
60 g di riso integrale o parbloid
mezza cipolla
acqua calda
sale