Predicano bene ma razzolano male. Hanno vitalizi multipli ma non li vogliono mollare. Bersani, Vendola e Tabacci vogliono i voti alle Primarie PD ma non mollano il cumulo dei loro vitalizi. Si possono chiamare vergognosi? Vedete un po’ Voi… E Matteo Renzi ha pienamente ragione: è una vergogna per chi chiede i voti e per chi li vota in questo momento di crisi economica sfrenata.
Asca: ( ”Oggi vince chi capisce che si deve mandare a casa la vecchia classe politica, spazzare via tutto cio’ che e’ simbolo della casta. A partire dai vitalizi. Uno che ha fatto qualunque lavoro e poi il consigliere regionale e il parlamentare prende tre pensioni: non e’ squallido? Io non ho vitalizi ma chi li ha, a partire da Bersani e Vendola, potrebbe rinunciare almeno al cumulo? Anche solo per rispetto di chi vive con la pensione minima”. Lo afferma il candidato alle primarie del Pd e sindaco di Firenze, Matteo Renzi, in un’intervista a Vanity Fair in edicola da mercoledi’ 21 novembre.
com-ceg/mau/bra
Foto da Wikimedia Commons – Google
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Asca: ( ”Oggi vince chi capisce che si deve mandare a casa la vecchia classe politica, spazzare via tutto cio’ che e’ simbolo della casta. A partire dai vitalizi. Uno che ha fatto qualunque lavoro e poi il consigliere regionale e il parlamentare prende tre pensioni: non e’ squallido? Io non ho vitalizi ma chi li ha, a partire da Bersani e Vendola, potrebbe rinunciare almeno al cumulo? Anche solo per rispetto di chi vive con la pensione minima”. Lo afferma il candidato alle primarie del Pd e sindaco di Firenze, Matteo Renzi, in un’intervista a Vanity Fair in edicola da mercoledi’ 21 novembre.
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