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Dov'è finito il liberismo vero?

Creato il 05 gennaio 2011 da Strippi
So che non tutti approveranno ma perlomeno vorrei avere il beneficio del dubbio che si da a chi un pochino di Storia l'ha studiata.
Il comunismo è un'ideologia politico-sociale- economica che nasce agli inizi del secolo scorso.
Ebbe un largo seguito, soprattutto nella metà del 1900 grazie agli ideali di uguaglianza e alla speranza di veder assottigliarsi le differenze tra ricchi e poveri.
Fu praticamente ovunque un fallimento, è praticamente innegabile.
Ma quello che spesso non si dice che non lo fu dal punto di vista economico (guardate Russia e Cina, il primo è stato per 40 anni l'unico rivale credibile degli Usa, il secondo sta terrorizzando l'economia mondiale).
Il vero disastro fu, paradossalmente dal punto di vista sociale, con violazione dei diritti umani in nome della "causa", e un aumento del tasso di povertà che raggiunse in alcuni casi dei livelli spaventosi.
Quindi è appropriato dire che il tentativo di basare l'esperienza governativa sul comunismo è stato fallimentare in più occasioni.E che il comunismo di conseguenza è stato dichiarato morto più o meno 20 anni fa (Ci sono ancora  paesi comunisti ma eccetto la Cina che comunque è un caso particolare, sono poco influenti dal punto di vista economico)
Ma guardiamo per un attimo cosa ha portato il suo rivale storico, il capitalismo e il liberismo
Fondato sulla proprietà privata ha alla sua base, semplificando molto, la sovranità del libero mercato e la totale mancanza di intervento statale in ambito Economico.
Praticamente tutti gli stati ricchi sono liberisti, e questo è un notevole punto a suo favore.
Ma se diamo un occhiata leggermente più approfondita noteremo qualcosa di paradossale.
Il liberismo non esiste più
Partiamo dal nostro orticello, guardiamo all'Italia.
Noi siamo formalmente uno stato liberista, ma.... ma gli interventi statali in economia sono stati numerosi e per nulla leggeri, anzi in alcuni casi sono state attuate manovre che avrebbero reso orgogliosi i padri fondatori delle dottrine economiche social.comuniste.
Volete esempi?
Praticamente tutti i giornali italiani sono in piedi grazie a sovvenzioni statali, senza le quali il numero di quotidiani in edicola si ridurrebbe drasticamente.
Fiat, che ora sembra volersene andare, rimase in piedi grazie ai soldi dei contribuenti, una multinazionale salvata dai soldi dello Stato non suona molto capitalistico no?
Ma anche negli States le cose non sono andate meglio se pensiamo che Obama è stato accusato di essere un socialista ( e nel paese del maccartismo questo insulto ha tutt'altro peso che da noi)
La crisi mondiale ha "obbligato" gli Usa a salvare ripetutamente alcuni colossi (Avg, Chrysler, metà delle banche statunitensi etc..) mettendo in atto uno dei più pesanti interventi pubblici in materia di economia che il paese ricordi ( paragonabile solo al New Deal di Roosvelt).
Non molto liberista neanche questo.
Se consideriamo che teoricamente il liberismo si basa su un concetto che semplificato suona come " Se se ce la fai emergi, se non ce la fai affoghi" è logica conseguenza che molti dei colossi dell'economia mondiale non esisterebbero in un sistema veramente liberista.
Con questo non voglio dimostrare cosa sia meglio o peggio ma solo far notare che dietro alla facciata delle belle parole, i sistemi economici che hanno dominato il '900 sono morti e sepolti.
Lasciando spazio ad una commistione di generi che ai miei occhi appare ancora più pericolosa ed instabile, fondata su un'oligarchia di potere assolutamente intoccabile.

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