Probabilmente, questo post suonerà ridicolo ai più. Ma da quando in Italia è sbarcato Amazon.it, acquisto lì i libri che mi servono. Oltre alla Libreria Economica di Savona, certo.
Veloce nella consegna, e soprattutto economico. Prima, mi rivolgevo a IBS.it: rapido nella consegna pure lui, i prezzi un po’ più alti del sito statunitense.
Ma in fondo ciascuno bada al proprio portafoglio, e se alla fine si riesce a portare a casa un risparmio di 5/6 Euro, perché no? Coi chiari di luna che ci sono, è sempre bene badare a fare un po’ di economia.
Però.
Amazon.it ha la sede in Lussemburgo, IBS.it a Milano, quindi è Italia al 100%. D’accordo il risparmio, ma ha senso prediligere un servizio “straniero” a quello italiano (identico come qualità), solo per il prezzo? E come non vedere negli sconti un riflesso di una legislazione fiscale più favorevole?
Lo so, è colpa dello Stato italiano rapace che mette i bastoni tra le ruote alle aziende, eccetera eccetera… Però questa è una giustificazione che mi lascia l’amaro in bocca.
Tu che ne dici?