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Draghi aiuta Wall Street

Da Pukos
Draghi aiuta Wall Street

 Ancora nuovi record per DJ e S&P500

Molto bene Caterpillar, Microsoft e JP Morgan. In calo Unitedhealth, Nike ed Home Depot. Sul Nasdaq vola Amazon, scende invece Amgen.

Non poteva andar meglio per la Borsa americana, Draghi praticamente non ha fatto nulla, insomma ha eseguito gli ordini della Bundesbank, e Wall Street non può che festeggiare, polverizzati tutti i record storici per quanto riguarda i principali indici statunitensi.

Ricordate quando soltanto pochi giorni fa il Presidente della Bce parlava di un euro troppo forte? Personalmente avevo avanzato più di un dubbio sul fatto che avrebbe avuto il coraggio di prendere misure forti per contrastare la strapotenza della moneta unica, sono stato un buon profeta.

Dopo il taglio dei tassi (si fa per dire) e immediatamente dopo aver cominciato la conferenza stampa gli sprovveduti ci avevano creduto, ma appena toccata quota 1,35 ecco che … Zzac … è scattata la trappola ed in men che non si dica il cambio è schizzato nuovamente ben oltre quota 1,36 andando a terminare la giornata sulla stratosferica quota di 1,3663.

Wall Street con l’euro forte ci va a nozze e gli indici a stelle e strisce ce ne hanno dato ancora una dimostrazione. Naturalmente l’euro nel medio/lungo periodo è destinato a disgregarsi, ma nel frattempo la Bce continuerà a sostenerlo perpetuando così quelle politiche distruttive per le economie degli Stati periferici.

Dow Jones 16.836,11 e S&P500 1.940,46 sono questi i due nuovi record storici. Per Wall Street dopo un inizio d’anno perlomeno problematico dal 3 febbraio è cambiato tutto ed il trend rialzista in atto non dà segni di cedimento.

Dow Jones (+0,59%) Caterpillar (+2,54%) sfiora il nuovo massimo dell’anno, il segnale inviato al mercato, comunque, è indubbiamente di forza. Alle sue spalle ecco Microsoft (+2,21%) aiutato anche dalla promozione di FBR Capital Markets che ha portato il rating ad “outperform” (dal precedente “Market Perform”). Continua a salire anche JP Morgan (+1,71%).

Tre soli i ribassi di giornata: Unitedhealth (-0,88%), Nike (-0,34%) e Home Depot (-0,20%).

S&P500 (+0,65%) ancora un’ottima seduta per General Dynamics (+2,14%) che conferma come questo 2014 si stia dimostrando un anno eccezionale. Bene anche Simon Property (+1,84%) e Google Class C (+1,70%).

Maglia nera a Medtronic (-1,87%), in rosso il comparto auto con General Motors (-0,68%) e Ford Motor (-0,66%).

Nasdaq (+1,05%) gran balzo di Amazon (+5,47%) che, secondo voci non confermate, potrebbe annunciare a breve il proprio smartphone 3D. Recupera anche Whole Foods Market (+4,43%) e torna a volare oltre quota 100 dollari Tripadvisor (+3,70%).

Sul fondo troviamo Wynn Resorts (-2,07%), si prende una giornata di pausa Amgen (-1,18%) così come Regeneron Pharma (-1,07%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro


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