DragMagazine | Rose Royce
Da Lametamorfosiftm
Oggi Gaymagazine, vi presenta una Drag Queen molto frizzante. Si tratta di Rose Royce.
Rose è la perfetta fusione tra classe, eleganza e simpatia. Posso aggiungere che la Royce è una persona fantastica e con un innato talento artistico. Insomma, Rose Royce è una delle Drag Queen che riesce sempre a regalare sorrisi in ogni situazione
Se vuoi partecipare alla rubrica “Dragmagazine” puoi scriverci al seguente indirizzo: davide@gaymagazine.it
Di seguito vi proponiamo l’intervista esclusiva a Rose Royce
Gaymagazine vuole dare spazio alle Drag Queen Italiane. Che cosa pensi di questa rubrica di intrattenimento?
Ahahah… Quindi mi consideri una Drag Queen a livello nazionale?! Io?!? Io sono Rose Royce. Punto! Nazionale, piemonteisa, bareisa, torineisa e balenga direi! Scherzi a parte credo che l’iniziativa di gay magazine d’aprire una rubrica proprio per noi Drag sia una cosa fantastica! Almeno ognuna di noi può dire la sua… E ti assicuro che di cose da dire, qua… Cen’è!!! Più che d’intrattenimento la definirei piuttosto un modo per farci sfogare un pò. Sai com’è… Nel nostro mondo c’è tanto divertimento, tanti sorrisi, ma dietro le nostre maschere si nascondono persone, vere, che devono ogni volta fare i conti con coloro che ci chiamano per le serate (i cosiddetti organizzatori, che d’organizzato non han proprio niente!), con i problemi dei locali che ci ospitano, le voglie dei clienti (non mi fraintendere eh! Non sono mica una donnaccia!), con le varie dicerie sui nostri conti e poi… Soprattutto con la nostra vita fuori dai conciamenti vari! Sai, in svariati siti, su Facebook, ecc, c’han provato a dar spazio a noi Drag, ma, senza risultati, quindi mi auguro davvero che questo spazio cresca sempre di più e possa permettermi di conoscere meglio molti artisti su tutto il territorio nazionale! Eh si, noi siamo artisti! Non dimenticartelo!!!
Qual’è il significato del tuo nome d’Arte? Raccontaci in breve il tuo percorso artistico.
Il mio nome d’arte… Che storia! Nato a Bari mi son trasferito qui a Torino per “studio”. Il problema son appunto quelle virgolette… Ho incominciato a frequentare serate gay… E così ho conosciuto Natalia Pestrada, la quale nel 2007 organizzava il concorso nazionale di Miss Drag Queen Piemonte, mi notò, fece apprezzamenti sui miei occhi (che poi sò marroni, che c’è di bello proprio non lo so!) e così mi chiese di parteciparvi… Ricordo ancora che il concorso era per tre o quattro giovedì di seguito ed io al primo gli tirai pacco! Ma, al secondo… Nacque ROSE ROYCE! Dieci minuti prima di salir sul palco non avevo ancora un nome. Nel dietro le quinte qualcuno ad un certo punto urlò Rose Royce, il nome d’un gruppo musicale, non so se hai presente, quelli che han cantato “car wash”, ormai, secoli fa… Ma quella sera nonostante l’aiuto ricevuto da Natalia, Veranda Encastrada (altra Drag balenga piemontese) ed altri ragazzi, non andò benissimo, anzi……. Successivamente, per tipo due mesi, preparai un vestito e truccandomi da solo feci la mia seconda apparizione, no comment! Da lì ci presi sempre più gusto, mi facevo vedere in giro, finchè poi divenni resident Drag di una serata domenicale assieme alla stessa Natalia. Ho fondato proprio con lei, Eva Baldoria, Loredana Belthè, Brie Von De Camper ed altri amici una nostra serata chiamata Sweekly ed ora sono in un periodo di stallo in quanto finalmente mi sto dedicando quasi totalmente allo studio! Magari mi laureo né?!
Quali caratteristiche deve avere una Drag Queen?
Ci sono delle fasi per diventare una Drag Queen! Quattro fasi!
1- I buoni pensieri siano la tua spada ed il tuo scudo!
2- Ignorare le avversità!
3- Conformarsi alle regole dell’amore! Prima i bisogni degli altri!
4- Più grande della vita stessa! E’ questa la giusta misura!
Questo si dice in “A Wong Foo, Grazie di tutto Julie Newmar” conosci?! E’ un cult!
Beh… Poi devo essere sintetica?! Bisogna sapersi truccare, avere buon gusto per parrucche e vestiti, saper camminare sui tacchi senza ammazzarsi, non sembrare arlecchino! Baraccona si, ma con gusto! Avere sempre una battuta pronta, regalare sorrisi, nascondere i problemi personali nell’uuuuuuuultimo cassettino del cervello quando si è una DRAG QUEEN!
Come definiresti le tue esibizioni? A cosa ti ispiri?
Le mie esibizioni, ahahah… Mah, come detto sono in un periodo di stallo, e questo mi sta servendo molto per reinventarmi (questa è n’altra caratteristica che le Drag devono avere! Reinventarsi, sempre!!!) e quindi se prima mi esibivo su pezzi per catturare un pubblico più giovane ora voglio cercar di tornar un po’ al trash! Tanto quello non muore mai e piace sempre! Vorrei molto ispirarmi nei miei prossimi spettacoli a quel genere eterno degli anni 70-80! Passando da Diana Ross a Corona, magari con qualche chicca italiana, insomma il giusto mix che non prende solo i più giovani ma anche le persone d’una certa età a cui piace divertirsi! Poi comunque dipende sempre da cosa son chiamata a fare e con chi, bisogna sempre cercar d’adattarsi al contesto anche con esibizioni appropriate! Per quanto riguarda l’immagine, oltre il puro momento di spettacolo, vorrei assomigliare tantissimo alle Drag Queen statunitensi, sono divertenti, baraccone ed androgene al tempo stesso, il tutto per un look mozzafiato!
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
Vincere il superenalotto! Così posso comprar tutte le parrucche ed i vestiti che voglio!!! Il nostro è un mestiere abbastanza dispendioso purtroppo… Eeeeeh bhè!
Poi se proprio devo confessarlo… Vorrei che qui a Torino ci fosse una serata in cui poter essere una resident Drag, (giusto perché qualcuno mi dà già per morta!) con il genere di musica che piace a me, il mix anni 70-80 insomma, il giusto clima di non competizione fra animazioni diverse, locali, serate, ecc dove tutti possano avere la possibilità di far vedere chi sono. Questo senza perdere naturalmente i miei compagni di viaggio, Natalia, Eva, Loredana, Brie, e tutti coloro che han collaborato con me in modo positivo!
Tra pochi giorni avrà luogo il Gay Pride 2010 di Torino. Quali sono le tue opinioni su questa manifestazione?
Bene bene bene bene… Speravo mi facessi questa domanda!!!
Ti devo dire la verità, ho vissuto due esperienze bellissime lo scorso anno, qui a Torino sul carro della serata per cui lavoravo, ed a Genova, dove aimè i miei piedini son diventati du’ zavorre! Ecco, lì ho fatto 4 km a piedi! Ma è stato emozionante proprio per questo, in quanto essendo molto più a contatto con la gente ho percepito molto meglio le sensazioni e gli stati d’animo delle famiglie, dei bambini, anziani, insomma di tutti coloro che raramente vengono attirati da un pride. E la cosa ti assicuro che fà piacere, sia ad un ragazzo omosessuale, che ad una drag queen!
Quest’anno però, Torino vive una condizione politica particolare nei confronti di noi poveri omosessuali e per questo s’è sentito molto parlare di voler fare un pride diverso! In realtà, però, non ho sentito nessuna proposta, quindi parlando un pò con le mie colleghe si pensava che sarebbe bello ritrovarci tutti lì, da persone, così COME siamo nella quotidianeità! Senza arrivare a quegli estremismi/carnevalate che poi ritrovi sempre sui giornali e telegiornali, ovvero quello che colpisce la gente! Pensa, si potrebbe dire “toh! guarda! c’è il mio commercialista!!” o ancora “quello è il ragazzo che mi ha portato sù la spesa l’altro giorno!”. Insomma, un modo molto semplice per far capire ai “normali” che noi non abbiam nulla di “diverso”!!!
Che cos’è “Sweekly entertainment”?
E’ l’evoluzione del progetto incominciato circa un anno fa con i suddetti amici e compagni. Costituisce un aggregato di Drag, ballerini, vocalist, artisti di vario genere, pronti a far divertire chiunque, in qualsiasi occasione. Domenica 30 maggio scorso abbiamo tenuto un dibattito dopo la visione del film “Priscilla, la regina del deserto” nel centro giovanile di Chieri, il 3 agosto saremo a Brovato (Biella) per uno spettacolo che lo scorso anno ha portato in questa piccola frazioncina di Biella circa 3000 persone! Insomma, ci adattiamo molto al contesto e riusciamo a sbalordire sempre! Se qualcuno è interessanto, anzi, ci contatti! Basta cercarci su Facebook!
Un ringraziamento speciale alla rubrica DragMagazine, a Davide Morante ed a tutta la redazione di GayMagazine.
Un bacione
||| Rose |||
La redazione di Gaymagazine ringrazia Rose Royce per la disponibilità e vi da appuntamento alla prossima settimana con una nuova scoppiettante Drag!
Fonte: http://gaymagazine.it/2010/06/17/dragmagazine-rose-royce/
Vi abbraccio
Marco Caserta
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