N°5 Culture Chanel
Non sono una delle più appassionate consumatrici di fragranze e profumi, alla lunga mi infastidiscono e spesso mi irritano la pelle, ma quando ci si trova davanti a una leggenda anche le più difficili anti-perfume non possono che contribuirne alla celebrazione.
Al Palais de Tokyo, ancora per un paio di settimane, sarà visitabile la rassegna dedicata a uno dei più famosi profumi della storia. La mostra “N°5 Culture Chanel”, a cura di Jean-Louis Froment con la partecipazione di Irma Boom, Piet Oudolf, e Jerome Lawrence Burgisser Schlomoff, ripercorre la storia del fortunato N°5 lanciato da Gabrielle Chanel nel 1921 e creato dal profumiere francese Ernest Beaux. Fotografie, video, opere d’arte e materiali d’archivio raccontano la storia dell’amore romantico finito in tragedia tra Mademoiselle Chanel e Arthur “Boy” Capel, l’amore che portò alla creazione del profumo Chanel N°5.
Il quinto profumo di Beaux è, infatti, un concentrato della vita di Gabrielle Chanel e ha fin da subito avuto un grandissimo successo sia per l’aspetto e il nome che richiamavano senza abbellimenti l’ambiente laboratoriale, sia per la sua fragranza innovativa, non più monofloreale e addirittura paragonata ai movimenti artistici d’avanguardia Cubismo, Dadaismo e Surrealismo.
Marilyn Monroe, N°5 Culture Chanel
L’esposizione, già ospitata a Mosca, Shanghai, Pechino e Canton, chiuderà il prossimo 5 giugno, ma lo straordinario giardino che le fa da scenografia, firmato da Piet Oudolf, rimarrà visitabile per tutto il 2013. Per celebrare la kermesse, inoltre, la graphic designer Irma Boom ha creato un volume in edizione speciale con immagini relative al N°5 e citazioni di Mademoiselle Chanel e di altri autori.
N°5 Culture Chanel
Palais de Tokyo – Parigi
dal 5 maggio al 5 giugno 2013
Orari: dalle 12 alle 24 tutti i giorni (tranne il martedì)