Magazine Cultura
Due libri belli, che vale la pena di leggere: "Il senso di una fine" di Julian Barnes e "Nel paese della persuasione" di George Saunders
Creato il 31 marzo 2014 da Consolata @consolanzaDi Saunders ho già ampiamente parlato su queste pagine e fatalmente mi ripeterei per cui me la sbrigo in fretta, ma Nel paese della persuasione (ed. orig. 2007, ed. italiana del 2010, traduzione di Cristiana Mennella cui va tutta la mia ammirazione perché Saunders è un autore a mio parere difficilissimo) mi è piaciuto particolarmente, alcuni dei racconti sono esilaranti, altri lasciano affiorare una vena vagamente malinconica sotto il grottesco, tutti sono graffianti (brutto aggettivo, lo ammetto) e soprattutto disturbanti: mettono in scena un futuro vicinissimo la cui assurdità assomiglia in modo inquetante al presente, di cui deforma e amplifica le storture. Il mio estroso nipotino, Brad Carrigan, americano, lo struggente COMCOM, Adams, l'agghiacciante 93990, sono storie che lasciano il segno, ma tutto il libro è difficile da dimenticare. Finora nessun libro di George Saunders mi ha mai deluso, ma dovendo consigliare dove cominciare a qualcuno che non lo conosce sceglierei senza dubbio questo e Pastoralia.
Di Julian Barnes invece non avevo letto niente prima di Il senso di una fine (ed. orig. 2011, ed. italiana 2012, bella traduzione di Susanna Basso). Ho scoperto una bella storia e una scrittura tra le più avvolgenti, amichevoli, sapienti e insieme magistralmente semplici che conosca. La vicenda comincia negli anni sessanta, in cui l'io narrante e protagonista, Tony, frequenta il liceo insieme a un gruppetto di altri tre amici con cui condivide curiosità intellettuali e pulsioni sessual-sentimentali. C'è una ragazza, Veronica, che malgrado il momento storico si comporta come le peggio squinzie di tutti i tempi, lo attira, lo disprezza, si fa baciare ma non la dà mai (mi si perdoni la volgarità ma la questione è tutta qui). E a questo proposito secondo me Julian Barnes opera un anacronismo sessuale di cui non parlo certo ora, dio mi scampi, ma ne parlerei (volentieri) solo e esclusivamente con lui a quattr'occhi. Comunque. Uno degli amici, Adrian, spicca per intelligenza e curiosità: le sue osservazioni sulla storia contengono in nuce tutto il libro. Chi scrive la storia? I vincitori, i vinti, gli osservatori esterni? Ma poi, è possibile scrivere la storia? Che cosa si può conoscere del passato al di là dei fatti? Solo con la storia antica, greci e romani, mi sento a mio agio, dice Tony: solo là dove i fatti sono assodati e il resto è inconoscibile. Così quando decenni dopo, dopo una vita sostanzialmente tranquilla malgrado un divorzio, con una figlia grande, nipotini, quel tanto di occupazioni che servono a rendere gratificanti gli ultimi anni, il passato fa irruzione nel presente costringendo Tony a interrogarsi su fatti che pensava di conoscere e addirittura sulla propria identità, è proprio Adrian la causa lontana. Ma, di nuovo, è possibile conoscere il passato? e le persone, le conosciamo mai veramente? Costretto a cambiare opinioni che credeva fatti, Tony si trova davanti a rivelazioni che ribaltano tutto. Confesso che del colpo di scena finale, anche se non stride, forse si poteva fare a meno. Però una bella lettura, di quelle che appassiono e fanno pensare. E una scrittura che mi ha fatto venire voglia di leggere altro di Julian Barnes.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Recensione di Livelli di vita di Julian Barnes
Voto: Informazioni sul libroTitolo:Julian BarnesPubblicato da:EinaudiCollana:SupercoralliGenere:Narrativa ContemporaneaFormato e... Leggere il seguito
Da Leggere A Colori
CULTURA, LIBRI -
Libri in uscita a marzo (part 1)
In attesa della nuova stagione de Il Segnalibro – la mia rubrica radiofonica che riprende oggi alle 17, su Fuori Aula Network – ecco la carrellata delle novità... Leggere il seguito
Da Bea23
CULTURA, LIBRI -
Novità librarie di marzo: alcune uscite da tenere sott'occhio
Anche marzo, come febbraio, latita un po' in novità, ma abbiamo lo stesso qualcosa da segnalarvi, cari lettori. Senza indugi eccovi dunque alcune delle novità... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Listopia II - La vendetta: I milleuno libri da leggere almeno una volta nella...
L'avevate amata. L'avevate richiesta a gran voce. Finalmente, dopo mesi di assenza, torna la versione riveduta e corretta di Listopia. I milleuno libri da... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Libri in uscita a ottobre (part 5)
La settimana scorsa vi avevo detto che c’erano un sacco di bei libri in uscita. Bè, preparatevi perché questa è anche peggio! Io ho praticamente segnato in... Leggere il seguito
Da Bea23
CULTURA, LIBRI -
Film stasera sulla tv in chiaro: METROLAND (giov. 16 ott. 2014)
Metroland, Vero tv (canali 55 e 144 dt), ore 21,05. Due amici nell’Inghilterra prima dei Beatles e della minigonna. Uno va a Parigi affascinato... Leggere il seguito
Da Luigilocatelli
CINEMA, CULTURA, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE