Due poesie di Elisa Giglio

Soffi sulla mia pelle
Come il vento delle stazioni
Come le mani sui miei seni
Così fatta sono tua 
Senza recidere nulla

T’ immagino fumare 
Mentre scrivi dei tuoi pilastri
Come sarà bella la tua casa 
Come le tue mani 
Quando mi cercheranno chiuse 

Senza rumore alcuno
Un altro sapore nel viaggio
Solo respiro
Solo battito contro lenzuola

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Perde la voce perché ha bisogno
Accanto alla parete 
Discreta suggestione
Curiosità
La sua camicia poteva aspettare
il resto no

I piedi gironzolano
Eppure li ho legati al giorno
In cui tu scrivevi di me
Del mio profumo
Apri, non senti la loro forza
Contro le tue braccia
La lotta è finita

( Elisa Giglio )

Illustrazione: “Ritratto di Elisa Giglio”