Cosa fa un giocatore come Kevin Durant durante l’estate, una volta finita la lunga ed estenuante stagione NBA? Si riposa in vacanza direte voi…No, non è proprio così. La passione per il gioco di questo ragazzo è veramente sconfinata e così lo ritroviamo in qualsiasi lega estiva si giochi in giro per gli Stati Uniti, a faticare e sudare per cercare di migliorarsi sempre, in un’etica del lavoro che ricorda molto quella di Kobe Bryant.
Dopo le performance strabilianti della Drew League, Durantula è apparso anche alla Goodman League (dove Jennings ne aveva messi a referto 51), nel campetto della Barry Farm, e ha spiegato basket a tutti: compagni, avversari, tifosi, arbitri, chiunque.
Nell’opening game, la partita che ha aperto il torneo, infatti, KD ha segnato 41 punti, alcuni dei quali veramente irreali tra schiacciate rovesciate, fade-away e triple da distanze considerevoli.
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