In “La Magnifica Creatura” Dylan Dog cerca di difendere Neve, una ragazza comparsa da nulla, dagli interessi della comunità scientifica e dalle corporazioni farmaceutiche, quando una fuga di notizie rivela al mondo che Neve è in realtà un perfetto clone umano. È un numero, questo, che punta sul lato umano di Dylan e sulla sua “debolezza” verso le persone più sfortunate e indifese. Lo sceneggiatore Giancarlo Marzano, ispirandosi vagamente a “Frankenstein” di Mary Shelley, offre una storia piacevole e commovente, dove i momenti concitati lasciano posto alla ricerca delle origini della misteriosa creatura. Marzano, oltre alla buona gestione del protagonista e la bella caratterizzazione della silenziosa neve, è bravo a gestire il cast di “contorno”, con un Groucho mai invadente e un Bloch che ritorna personaggio e non più semplice macchietta. Grande prova ai disegni di Marco Nizzoli, che si conferma uno dei maestri italiani della linea chiara. Le prime cinque bellissime tavole mute, dove assistiamo alla nascita di Neve, sono un esempio di tecnica, cura per il dettaglio e impostazione di tavola. Il disegnatore riesce a trasmettere, senza bisogno di parole, attraverso un attento gioco di pose, espressioni facciali e inquadrature, la confusione e lo spaesamento di Neve. Una citazione anche per la bella copertina in bianco e nero di Stano, dove risalta la sola camicia rossa di Dylan. Finalmente una bella avventura per l’indagatore dell’incubo.
Abbiamo Parlato di:
Dylan Dog #330 – La Magnifica Creatura
Giancarlo Marzano, Marco Nizzoli
Sergio Bonelli Editore, 2014
98 pagine, brossurato, bianco e nero – € 2,90
ISBN: 9771121580009
Etichette associate:
Marco NizzoliDylan DogSergio Bonelli EditoreGiancarlo Marzano