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(E chiamiamolo con il suo nome!) CROLLO DELL'EURO = dopo la svalutazione dei salari ecco arrivare la svalutazione dei risparmi...

Creato il 11 marzo 2015 da Beatotrader

chiamiamolo nome!) CROLLO DELL'EURO dopo svalutazione salari ecco arrivare risparmi...

C'è chi dice che la svalutazione (+/- competitiva) sia sempre e comunque una cosa buona...
In realtà dipende dal Contesto e da svariati fattori.
L'euro fino a pochi mesi fa stava ad 1,36 sul Dollaro USA (=valuta mondiale di riferimento)
Oggi sta ad 1,059...ci avviciniamo ad una svalutazione del 25% in soli 8-9 mesi...
Forse sarebbe più esatto definirlo CROLLO.
E come al solito quello che conta
non è tanto IL MOVIMENTO
quanto piuttosto la sua VELOCITA' (in leva):
è quello che spiazza, è quello che frega il 99% delle persone normali (e spesso anche buona parte degli istituzionali professional...),
è quello il segno lampante della BOLLA Finanziaria/monetaria che è infinitamente più veloce dell'economia reale, del Mondo reale...

Ma la cosa più mitica è che nessuno fiata...
nessuno dice nulla.
Draghi, BCE, Merkel, Governi UE, Renzi, Mass-media-a-libro-paga....
Tutti ZUT...
od al massimo a dire in modo un po' vago che la svalutazione aiuterà l'export e parapì parapà...
Sapete cosa significa in realtà?
Che VOI TUTTI siete più POVERI
sia nei vostri risparmi (immobili inclusi) che nei vostri stipendi.

Ma anche nelle vs. tradate sul FTSE MIB
che guarda a caso in pochi mesi è salito più o meno della stessa entità della caduta dell'euro.
Chi (come il sottoscritto) ha comprato FTSE MIB a Gennaio a 18.400 pt
si è sparato ca. +25% di gain su un asset denominato in euro
ovvero in una valuta che ha perso il 25% sul dollaro
ed ha perso il 15%-20% sulle altre principali valute.
Insomma ...
ben che vada hai solo protetto il tuo potere di acquisto.
nota1: avete presente cosa ha fatto il Nikkei con la mega-svalutazione dello yen via mega-QE-Banzai? Ecco....lo schema di base è quello, con le debite differenze of course...
nota2: vi dice niente che oggi,
in fase di iper-bubble-QE-eurosvalutativo-Rimbalzo delle Borse UE,
il DAX Crucco ai nuovi Record di SEMPRE riesca ancora a SALIRE come e/o più del ns. FTSE MIB che ancora si posiziona su livelli relativamente infimi?...

(E chiamiamolo con il suo nome!) CROLLO DELL'EURO = dopo la svalutazione dei salari ecco arrivare la svalutazione dei risparmi...


Il Marketing finanziario vi vende come MEGA-PERFORMANCE...
QUELLO CHE IN REALTA' E' SOLO GIOCARE IN DIFESA = TENTARE DI COMPENSARE (attraverso un iper-RISK-ON) la Distruzione dei vostri risparmi provocata da un'abominevole ed iper-azzardata Mega-Bolla Globale (con epicentro in USA...tanto per cambiare..) QE+ZIRP
attraverso l'azzeramento del rapporto rischio/rendimento e di qualunque logica finanziaria, economica, dell'investimento efficiente e produttivo...
per tentare di continuare a PARARE IL CULO (a spese vostre) a tutto il fallito ambaradan finanziario/dell'iper-indebitamento....

Dunque riassumendo
sono stati mazziati un po' tutti..................................
.

- sia chi NON ha risparmi da parte ma sopravvive solo con il suo stipendio
perché si è ritrovato PRIMA lo stipendio man mano "vietnamizzato" (con annessa distruzione della domanda interna) ed adesso pure in una valuta sempre più svalutata.
- sia chi ha risparmi mobiliari denominati in euro + immobili in Italia etc
perché adesso se li ritrova sempre più svalutati ...e magari, se continua così, arriveremo ad un -35%.
Dunque per fare un esempio
chi ha un immobile italiota(con sarcasmo) ha fatto veramente un ottimo affare...
1. in tre anni gli hanno triplicato le tasse sulla casa...ma non è finita...aspettate la riforma del catasto + tassa di successione (vedi mio post Come ti dimezzo il Patrimonio=riforma del catasto + tassa di successione)
2. una casetta che 5 anni fa valeva 200mila euro oggi se va bene se la vende a -30% -50%
3. e gli eventuali 100mila/140mila EURO che incassa dall'eventuale (s)vendita ...si sono PURE svalutati del 20%-25%...

E non veniamo a fare "gli splendidi" dicendo "ma io avevo capito tutto e mi sono protetto così e cosà"...
Perché anche io mi sono protetto in svariati modi e/o vi ho prospettato varie soluzioni
=
switch sul dollaro, conto in Svizzera con CHF, casa a Berlino che ha fatto anche +100%, FTSE MIB comprato a 18.300, investimenti in economia reale in SE Asiatico etc etc
Ma il 99,9% delle persone avrà comunque mantenuto una notevole parte del proprio capitale in euro, anche solo congelata in immobili ....
visto che la maggioranza degli italiani è storicamente ed immancabilmente sovra-esposta su immobili-solo-italiani anche all'80% del capitale totale...(vedi il GAP DI VELOCITA' DI CUI SOPRA...)
in barba al fatto che il sottoscritto già nel 2009 vi profetizzò fuori dal coro+erga omnes di alleggerire la sovra-esposizione...
ma in troppo pochi leggono questo blog (pur trai più seguiti del settore) rispetto al potere di fuoco dei mass-media-a-libro-paga
ed ancora in meno seguono poi veramente i suggerimenti che ivi trovate... ;-)

vedi il mio post fondamentale: (reloaded) ItaGlia: Effetto CONGELAMENTO IMMOBILIARE (e dunque della maggioranza dei risparmi italiani)

Dunque non stiamo a contarci balle...
la mazzata è arrivata per tutti, chi più ...chi meno.
L'importante è essersi protetti il più possibile ed aver buscato il meno possibile,
l'importante sarà continuare a fare le mosse migliori (relativamente parlando ed accelerando...).
Non esiste la strategia perfetta ma quella (relativamente) migliore.
Sia nel trading che negli investimenti
non conta tanto "l'azzeccata" del momento
ma la media su più anni, il track record sul medio-lungo.

Insomma, saranno contenti gli italioti katto-komunisti de' noantri....che esultano sempre se t'inkulano il vicino...
STAVOLTA hanno inkulato TUTTI ... giustizia è stata fatta... ;-)
Sono stati mazzulati sia "i ricchi" che "i poveri"...

Qualcuno potrebbe dirmi...
"ma di che potere di acquisto parli? Se io compro la banana sotto casa, non mi accorgo di nulla..."
A parte che molti prodotti inizieranno a diventare "più cari"...
a parte che nel frattempo, con la manovra a tenaglia di cui sopra, il tuo stipendio di giornalista/architetto/impiegato/etc magari si è ridotto a 600 euro...grazie SOPRATTUTTO all'equalizzatore globale ( vedi mio antico post)...ancor più che grazie alla cattifa cattifa Cermania...
MA in particolare NON va dimenticato che viviamo in un Mondo Iper-Globalizzato che offre l'opportunità di una grande mobilità e di cogliere tante occasioni in giro per il Mondo
naturalmente per chi è un po' più"smart/skilled" od anche solo PRAGMATICO
e NON per chi è ancora chiuso solo nell'orizzonte provinciale della sua ItaGlietta, dei cannelloni di sua nonna e ragiona per mitici luoghi comuni vagamente idealistici ed ormai fuori dal Mondo...
Con l'euro in crollo verticale
si rimane sempre più inkastrati in Fallitaglia
ovvero in un Lager Feudale che offre pochissime opportunità per valorizzarsi
e ne offrirà sempre meno.
Insomma, come vi anticipavo anni fa, si sarà sempre più costretti ad andarsene NON con la valigia in pelle ma con quella di cartone...

Non parliamo poi di chi ha risparmi e capitali da parte (ed in maggioranza non sono brutti&cattivi evasori-nemici-del-popolo come vi narra la Pravda-Istituto Luce...):
per costoro tantissime finestre in giro per il Mondo si stanno restringendo, le occasioni diventano sempre più "contate" man mano che si perde potere di acquisto e dunque leva da sfruttare in un Mondo Globale.
E questo danneggia soprattutto la classe media
che con una valuta "forte" poteva permettersi di adattarsi alla globalizzazione,
di cogliere opportunità in giro per il Mondo, di valorizzarsi in molti modi...
Perchè la Globalizzazione è ancora tutta LI'
anche se non vi piace...ma per ora è INALIENABILE...
Dunque potete scegliere
se farvi triturare insieme ai vs. begli ideali...
oppure se adattarvi e saper assecondare il vento...).

Quando la trappola si sarà chiusa del tutto
invece si tornerà al Mondo che vagheggiano i no-euro-talebani della liretta...
ovvero il 95% degli italiani rimarrà inkastrato qui...
ma stavolta NON nella mitica ed esplosiva economia italiana degli anni '80-'90
ma in un'economia asfittica&feudale che NON ripartirà ...perché il contesto (globale) è radicalmente cambiato e perché il declino dell'Italia è strutturale e multi-causale.
Insomma...mazziati&cornuti...ma SOPRATTUTTO sempre più STRA-PEZZENTI...
Là fuori la globalizzazione (anche se non ci piace...) continuerà il suo corso
ma potranno coglierne il frutto solo le multinazionali ed i "figli di Agnelli"...ovvero una minoranza...come una volta...ed addio alla base allargata.
Anche questo vuol dire "Svalutazione".

A MENO CHE la mitica svalutazione competitiva
NON SI TRASMETTA in modo Esplosivo ANCHE sull'Economia Reale della propria Nazione
ed inneschi una potente crescita organica
che crei posti di lavoro, aumenti gli stipendi, aumenti il valore degli assets, moltiplichi le occasioni economiche e dunque COMPENSI in positivo la SVALUTAZIONE.
Beh...questo non è il caso di Fallitaglia che, come vi spiego da tempo, intercetterà solo LE BRICIOLE
per ragioni complesse, strutturali, di lungo periodo.

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(E chiamiamolo con il suo nome!) CROLLO DELL'EURO = dopo la svalutazione dei salari ecco arrivare la svalutazione dei risparmi...

Insomma...
in questo nuovo contesto GLOBALE IPER-COMPETITIVO
se vuoi che la tua svalutazione competitiva abbia un effetto rilevante e virtuoso
devi avere un PAESE che funziona in modo Efficiente
in tutti i sensi...Stato, Burocrazia, compagine sociale, demografia positiva, basso debito pubblico, tasse sostenibili, struttura produttiva, infrastrutture avanzate, tecnologia, ricerca, istruzione, innovazione, mentalità diffusa iper-motivata, sistema Paese coeso etc etc
A quel punto puoi anche fare BOOM ed ottieni ottimi risultati.
TUTTO QUESTO IN FALLITAGLIA FEUDALE NON ESISTE, anzi...
Dunque anche un euro che crolla del 25% in pochi mesi
ti rende SOPRATTUTTO PIU' POVERO e/o svaluta i tuoi risparmi
dandoti in cambio solo le briciole
sulla base di un'immutabile cattiva redistribuzione
perché dietro a qualunque NOVITÀ
permane sempre la PIRAMIDE FEUDALE FALLITAGLIANA.
Insomma in cambio di POCO O NULLA
e rischi di perdere anche quell'unico vantaggio di avere ancora tanta ricchezza (messa da parte quando ancora Fallitaglia era Italia)
che in valuta FORTE puoi mandare in leva Globalmente
cogliendo le occasioni che offre il Mondo Globalizzato.

vedi il mio post: L'Italia non è (nemmeno) un Paese "Statalista" ma un Paese "Feudale&Corporativo" (2.000 persone legate alla "politica" gestiscono l'80% del PIL)
......quello appena descritto NON va confuso con uno schema Statalista, perché in teoria ed in certi casi concreti lo Statalismo può anche essere efficiente e funzionale (vedi la Norvegia, la Svezia etc) ed avere come scopo il benessere della maggioranza dei cittadini.
Quello appena descritto è uno schema FEUDALE (mascherato da statalista)
che dunque non persegue in nessun modo l'efficienza ed il benessere a vantaggio della maggioranza dei cittadini
ma solo il massimo vantaggio per Baroni, Vassalli, Valvassori etc (il Club Feudale)
A DISCAPITO della maggioranza dei cittadini...e per fare questo usa le "forme ed i modi dello Stato" ma solo di facciata.
(Tra parentesi, più il Declino avanza e "restringe la Torta", più il Feudalesimo stringe la sua presa su "risorse nazionali" sempre minori).

Se poi pensiamo che tutto questo QE-QE che sta svalutando pesantemente l'euro
è stato fatto soprattutto per salvare per l'ennesima volta
le Banche, la Finanza ed i Debiti Pubblici
comprendiamo meglio il concetto di STAMPANTE che avvantaggia al 90% soprattutto CHI è più vicino alla stampante..e per tutti gli altri RIMANGONO solo le briciole.
Il Tutto sa ancora più di beffa.
MA NON ILLUDETEVI CHE CON IL RITORNO AL "PASSATO-FUTURO" DELLA LIRETTA SAREBBE POI TANTO DIVERSO...OGGI...A CONTESTO COMPLETAMENTE VARIATO....

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Bene...
passo la parola all'amico Saverio Berlinzani
da anni esperto di cambi&valute
nonché una delle poche voci NO-EURO per via razionale&pragmatica
in mezzo ad un coro di NO-euro talebani, ideologizzati, iper-deterministi, snob, politicizzati ma soprattutto FUORI DAL MONDO....
Non condivido alcune sfumature ma fa lo stesso....
Soprattutto non condivido il parallelismo di Saverio (che sembra più un rinfaccio emotivo...) tra svalutazione euro-BCE vs. potenziale svalutazione Lira-Bankitalia...
Questa svalutazione FULMINE dell'Euro da -25% con dietro la BCE ovvero la Banca Centrale n. 2 al Mondo...
è la dimostrazione lampante di cosa potrebbe succedere con la liretta+banchetta di Fallitaglia...
perché i Mercati in leva anche a 50x-100x sul mercato del FOREX (e non solo)
ti mettono nelle canne (soprattutto con la loro iper-velocità) persino un calibro da 90 come l'euro (ca. 40% del Forex) e come la BCE....
Figurarsi la liretta che (se va bene) rappresenterebbe un 2-3% del Forex...gestita da una Bankitalia feudale&politicizzata .... con magari uno come Razzi a fare da ministro alle politiche monetarie... ;-)
Ed anche il discorso di "Fuga dei Capitali" sarebbe del tutto diverso con la Liretta Sarebbero fallite tutte le BANCHETTE...mentre così NO (e paghiamo indirettamente noi...)
"Capitto mi hai??" ;-):-) ...
Per il resto tutto da leggere con attenzione.

Dalla Bacheca Facebook di Saveforex
Potrei, stamani, fare copia e incolla del commento di ieri, cambiando solo i livelli di euro e non cambierebbe assolutamente nulla. Il ritmo di discesa della moneta unica, benché giustificata dalle divergenze evidenti di politica monetarie della Fed e della Bce, appare francamente eccessivo. ).
Detto che mai come in questi giorni è stato facile guadagnare, vendendo euro sempre e su ogni livello, ci pare che ci sia qualcosa sotto che possa addirittura, senza voler essere catastrofisti, portare alla dissoluzione della moneta unica.
Per ora nessuno infatti, si preoccupa oggettivamente del ritmo di discesa, ad eccezion fatta di un consulente del Governo Usa che ieri ha dichiarato che un dollaro troppo forte potrebbe minare la ripresa del paese a stelle e strisce.
Ed è stato l'unico momento di correzione della moneta unica.
Ebbene oggi, dopo anni di svalutazione dei salari interni, si svaluta l'Euro, svalutando così anche i risparmi in Euro oltre agli assets.
Ma non doveva la moneta unica essere proprio la protezione contro questo genere di eventi, cari amici del Pude ?
Ed invece oggi, viva la svalutazione dell'Euro (- 25% in nove mesi, degno della migliore perfomance della lira nel 1992).
Così dice la storia, il resto sono chiacchiere cari amici.
E questo mio scritto non vuole essere un promo all'uscita dall'euro (oggi forse è troppo tardi), ma semplicemente ad una constatazione di fatti. Italiani buggerati due volte, prima con la svalutazione dei salari, oggi con quella degli assets.
Ma ripetiamo, c'è qualcosa sotto, nel senso che appare francamente strano che una moneta perda l'uno per cento al giorno o quasi dal 26 di febbraio.
Il che non significa che non ci siano state pause, ma se contiamo che una decina di sedute orsono fa eravamo a 1.1360 e oggi siamo arrivati a 1.0660, sono 700 pips in dieci sedute, ovvero lo 0.65% al giorno circa.
Troppo se si considera il movimento precedente che già arrivava da una discesa del 20% circa in 9 mesi di discesa ininterrotta.
Ma cosa c'è sotto?
Forse la spiegazione può essere data dal fatto che gli investitori stanno uscendo dai mercati obbligazionari e spostano la liquidità sui mercati azionari europei (che mostrano segnali di forza da tempo e non sembrano fermarsi), hedgando però il rischio caduta euro attraverso vendite sul mercato di moneta unica.
E tra questi investitori molti sono americani evidentemente , osservando anche la dinamica degli indici Usa, in decisa correzione.
Sono gli effetti del qe, questo sembra chiaro, ma chi ci dice che la caduta dell'Euro non abbia ripercussioni sulla sua tenuta ?
Andando avanti di questo passo , arriveremo nel giro di qualche sessione alla parità, ma poi , in caso di violazione, si aprono scenari di ritorno a 0.8225, minimo dell'ottobre 2000.
Recentemente, all'Itf Winter, ad una domanda di un investitore sull'euro, risposi in questo modo "Chi ha detto che l'Euro non possa scendere sul dollaro a 0.8000 ?"
Ecco quelle parole, che sembravano più una provocazione, oggi mi ritornano in mente e non sembrano affatto tali.
Ma, aggiungo, dove sono finiti coloro che gridavano ai quattro venti che il ritorno alla lira sarebbe stato catastrofico per la fuga di capitali eventuale, negando i vantaggi di un rinnovato mercantilismo, e che oggi invece, ai quattro venti, sbandierano il successo di una discesa della moneta unica (badate bene, non la chiamano svalutazione, come se fosse diverso) per una rinnovata crescita basata su un aumento delle esportazioni ?
Ricordiamo allora a tal proposito che questa discesa dell'Euro, non risolve uno, dico , solo uno dei problemi infraeuropei, cioè di divergenze nella crescita tra i paesi del vecchio continente. Una discesa della moneta unica oggi infatti, se aiuta l'Italia ad un rialzo del Pil (si dice 0.5% ogni 10% di svalutazione per noi), aiuta la Germania in misura decisamente superiore, acuendo se possibile le divergenze già esistenti tra i due paesi.
Però sentiamo gridare ai quattro venti del successo di questo movimento.
Se fosse stato targato lira, sarebbe stato un disastro.
Targato euro è un successo.
E quale sarebbe la ragione ?
Beh è sotto gli occhi di tutti.
Lo spread infatti resta basso e questo, per i sostenitori del Pude (Partito Unico dell'Euro), è il vero successo.
Peccato che questo genere di mercato a nostro avviso sia manipolato come forse mai prima, vista la situazione macro nostrana, nonostante i vani tentativi di tweet ottimistici per indorare la pillola.
Il 2.2% di calo della produzione industriale, nonostante gli sforzi di confindustria, nel tentativo di minimizzarlo, è indicativo e dimostra come il nostro paese esca da tutto ciò, ulteriormente indebolito. Infatti, e vogliamo ricordarlo, ci hanno imbottito la testa sui pericoli di perdita del potere di acquisto nel caso di uscita dall'euro oltre ai danni di una svalutazione sugli assets nel caso di una svalutazione della lira conseguente, dimenticando però che così facendo, l'unico modo per restare competitivi, è stata la conseguente svalutazione dei salari interni insieme gli effetti collaterali ad essi collegati , in primis il crollo della domanda interna, che gli ultimi Governi hanno demolito artificialmente (c'è un intervista dell'ex
Primo ministro Monti alla Cnn a dimostrarlo ( https://www.youtube.com/watch?v=LyAcSGuC5zc
God bless you cari concittadini !
Ed il magico euro, quello che doveva salvare i nostri risparmi, la meraviglia della nostra vita, quello che ci ha arricchito negli ultimi 15 anni, e che ha perso solo il 30% in 9 mesi, perde un altro 0.80% oggi.
E non è finita qui ! MA NON DITE CHE E' SVALUTAZIONE.
QUALCUNO POTREBBE OFFENDERSI...
Ehehe God bless ITALIANS !

.
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