E così è andata.

Questa giornata tanto attesa è finalmente passata.
E' stata faticosa fin dalle prime ore, perché forse la Purulla ha sentito la mia agitazione, o forse si era addormentata troppo presto perché ieri aveva saltato il pisolino pomeridiano, fatto sta che di molto stanotte sono stata sveglia, con lei che mi si era abbarbicata al braccio, Attila che -per una volta- era salito sul lettone a reclamare coccole e IlMioAmore che russava beato.
Anche se solo la parola di per sé fa paura, era la cosa minore che potessero trovare.
Parlo a metà, perché del Male si ha pudore, poi sentir parlare delle malattie altrui dà solo fastidio, certi miei parenti lo fanno sempre e non lo sopporto.
Comunque è andata. E domani sarà un altro giorno da vivere, con più serenità e grinta da vendere.
E mi è anche venuta voglia di scrivere del signor, anzi, di Monsieur Trumeau.
Domani.