Oh mannaggia, torno in città e cosa ti trovo? L’autunno inoltrato!
In effetti, provo a resistere con la mia solita polo blu, ma fa veramente frescolino e vien voglia di andare in giro con una bella felpa e quasi quasi la sera accoccolarsi vicino ad un camino acceso e scoppiettante, ma l’estate, questa sconosciuta, dov’è andata a finire?
Beh, a essere sinceri al mare non era poi tanto malaccio; ha piovuto un paio di giorni ma dopo poco è tornato a risplendere il sole. Siculu sugnu, infatti, ho un bel colore cioccolato, anche se con i postumi di un eritema sulle braccia (???) causa un sole cattivissimo che mi ha attaccato senza alcuna pietà.
Ma al di là di tutto ho passato una vacanza davvero rilassante ed era proprio di questo che avevo bisogno.
A parte il leitmotiv che ormai mi accompagna tutti gli anni e che molti di voi conoscono già – chiudi la bici, apri la bici… - mi sono dedicato al riposo assoluto, praticamente tutto il giorno disteso sul lettino in spiaggia e qualche tuffo giusto per fare le mie solite bracciate, sempre GIUSTO per rimanere in forma. Il tutto tra una chiacchierata e l’altra con gli amici di sempre e con i quali m’incontro ogni estate.
Un giorno di pioggia mi sono concesso una gita fuori porta, sono andato a Pietrasanta, bellissima cittadina toscana a due passi dal mare della Versilia, ricca di storia e… di gallerie d’arte. Lavorazioni del marmo tipico di tutta la zona – Carrara e il marmo di Carrara, famoso, usato e conosciuto in tutto il mondo - fonderie artistiche del bronzo, botteghe dei mosaistici, dei formatori e degli ingranditori di creta, attirano artisti scultori che qui si recano da tutto il mondo per realizzare le proprie opere nei laboratori artigiani locali.
E’ stato un piacevole cammino in mezzo all’arte, con qualche piccola nota stonata, “ Omologazione dell’opera d’arte “ come la chiamo io, ma ne riparlerò più approfonditamente in un prossimo post.
Ho visitato il “Museo dei Bozzetti” ospitato nel cinquecentesco ex-convento di S. Agostino che insieme alla chiesa si affaccia sulla piazza del Duomo di Pietrasanta.
La chiesa fu edificata a partire dal sec. XIV dai frati agostiniani, che successivamente (sec.XVI) costruirono l’attiguo convento. Nel corso di questo secolo tanto la chiesa che il convento hanno subito un notevolissimo degrado e sul finire degli anni ’70, una complessa opera di restauro ha consentito il totale recupero del complesso.
IL PANE QUOTIDIANO, 1985 di GIOVANNINI ONNIBONI Roberta. Bozzetto tuttotondo in gesso e legno, cm. 133x70x85
Nel museo sono conservati 600 bozzetti di 300 artisti in scala ridotta e in dimensioni reali di opere che si trovano in tutto il mondo, nei musei, nelle piazze, nei parchi e che rappresentano l’idea iniziale dello scultore prima che l’opera fosse compiuta. E’ una sorta di giro a ritroso, l’idea che nasce e che man mano si sviluppa scontrandosi a volte con le difficoltà tecniche – dal gesso al bronzo - fino al suo compimento finale.
Bello, bello, bello, è un approccio nei confronti dell’arte diverso che consiglio a tutti e poi la location merita davvero.
Beh, più o meno e tutto. ‘nnagg… si ricomincia, ma va benissimo così.