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E’ di Contador la Milano-Torino

Creato il 27 settembre 2012 da Sportduepuntozero
27/09/2012 By Marco Leave a Comment

E’ di Contador la Milano-TorinoLa classica più antica del ciclismo italiano, ovvero la Milano – Torino, nata nel 1876, è tornata sulla ribalta nazionale e internazionale dopo quattro anni di assenza. L’ha fatto in grande stile, come grande è il nome del vincitore 2012, l’iberico Alberto Contador (Saxo Bank-Tinkoff), giunto in solitaria sul traguardo di Superga. Dietro al talento spagolo l’azzurro Diego Ulissi (Lampre-Isd) e lo svedese Fredrik Kessiakoff (Astana). Un ritorno, quella della corsa, reso possibile dal bimonio RCS – AC Arona e arricchito dal nuovo percorso, tecnico e interessante. Il via da Settimo Milanese, poi tanta pianura fino al raggiungimento del capoluogo, quindi la salita verso Superga, da affrontare per due volte. Un inerpicarsi dai sapori sempre suggestivi poiché Superga rappresenta per lo sport italiano e per i tifosi granata un qualcosa di unico, al contempo drammatico (ivi si consumò la tragedia del Grande Torino) e sacrale. Il ciclismo era arrivato a Superga, con la sua pirotecnica carovana, in una sola occasione. Era il 1958 e si trattò di una tappa del Giro d’Italia, vinta, manco a dirlo, da un altro grande scalatore spagnolo, Bahamontes. Un’ispirazione in più per Contador che ha dunque ripercorso le orme del celebre predecessore.
L’azione decisiva, il fresco vincitore della Vuelta l’ha operata a circa 1 km dal traguardo, dopo un bel recupero per tornare sui primi. Ulissi è rimasto sul posto riscattandosi poi nel testa a testa vinto per il 2° posto contro il rivale svedese. Per l’italiano, in ogni caso, un’ottima prova a dimostrazione di forza e sapienza tattica. Evitando di inseguire Contador ha risparmiato energie per salire appunto sul 2° gradino del podio.
Per Contador, che al termine ha salutato il successo con il suo gesto d’autore, quello del pistolero, è stata la prima affermazione nelle corse di un solo giorno. La 93.a edizione della Milano – Torino è stata percorsa alla media di 38,740 Km/h e si è dispiegata un di un percorso lungo 193 km. 

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