...e intanto noi rimettiamo il crocefisso

Seconda Guerra Mondiale.
Un soldato tedesco, luger alla mano, insegue un polacco in fuga per le vie di Varsavia.
Giovani entrambi, scattanti, il primo ha il vantaggio dell'arma, il secondo la conoscenza della città.
Alla fine è però il crucco ad avere la meglio. Il nemico è tallonato ormai da presso, la pistola pronta a sparare, quando un lampo di luce, seguito da un tuono fragoroso squarcia la giornata livida.
S'ode una voce possente ordinare al biondo alemanno: "No! Ti è proibito toccarlo! Lui deve vivere. Diverrà una persona potentissima e sarà nominato pontefice."
"E io?" domanda il soldato, sconfortato nel vedersi sottrarre la preda.
"Tu dopo", risponde la Voce.