Magazine Calcio

E LO RESE SPECIALE... - Carmel Busuttil

Creato il 02 novembre 2010 da Calcisulcalcio
E LO RESE SPECIALE... - Carmel BusuttilCome a volte accade, mentre si effettuano ricerche per lavoro o per passione, ci si imbatte in personaggi apparentemente sconosciuti ma che molto hanno dato al calcio dei loro rispettivi paesi, soprattutto se la loro nazione non ha una storia calcistica di alto livello.
Questa settimana è esattamente successo il caso sopracitato, imbattendomi in Carmel Busuttil, attaccante e poi allenatore di nazionalità maltese.
Lo rese speciale l'essere stato il primo maltese a giocare all'estero con discreto successo, nella fattispecie in Belgio, e il secondo miglior marcatore della nazionale maltese, ma soprattutto essere stato inserito nella lista Golden Player come miglior giocatore di Malta di tutti i tempi, in compagnia dei grandi nomi della storia del calcio di tutta europa.Carmel Busuttil è nato a Rabat (Malta), il 29 febbraio del 1964. Iniziò la sua carrieramolto giovane nel 1979 nella squadra della sua città natale Rabat Ajax, e si trasferì in Italia nel Verbania nel 1987, dopo una sola stagione fece il grande salto, approdando al Genk nella serie A belga. In Belgio gioca 166 gare e segna 45 reti, poi torna in patria allo Sliema Wonderers dove dà il suo addio al calcio nel 2001.Nella sua carriera è stato un vero pilastro della nazionale maltese giocando 111 gare e segnando 23 gol. Il suo esordio e il suo addio alla nazionale (1982-2001) sono entrambi contro l'Islanda a La Valletta, solo che gli esiti furono diversi, la prima una vittoria per 2-1, la seconda una sconfitta per 1-4. La sua prima rete in nazionale fù contro la Spagna nel 1983.Dopo il calcio giocato inizia una carriera da allenatore in patria, arrivando anche ad allenare in seconda la nazionale dal 2003 al 2005.Una vita spesa per il calcio e che tutt'ora anima le sue giornate, in un posto dove il calcio non è mai stato ne lo sport nazionale ne tantomeno un modo per guadagnarsi da vivere.Carmel aveva un sogno, essere ricordato, scrivere il suo nome negli annali del calcio, coltivare giorno dopo giorno la sua passione e farla diventare la sua vita. E ci è riuscito.
di Cristian Amadei


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :