Magazine Società

È Made in Italy!

Creato il 05 dicembre 2011 da Simone D'Angelo @SimonDangel
È Made in Italy!

Negli ultimi 11 anni richiesti all'UE più di 40 mila brevetti italiani

Preparazioni igienico – sanitarie, principi farmacologici funzionali alle preparazioni mediche, packaging, tecnologie per la trasmissione dell’informazione digitale, applicazioni tecnologiche per la casa, a cominciare dalle attrezzature per la cucina, le serrature, finestre e porte. Sono gli ambiti settoriali in cui si concentra il genio italico, misurato attraverso il numero di richieste di brevetto europeo provenienti da imprese, centri di ricerca, università e singoli inventori.

Nicchie di mercato nelle quali l’Italia ha messo in gioco negli ultimi 11 anni la propria capacità innovativa, quantificabile in 40 mila 524 richieste di brevetto presentate all’Epo (European Patent Office), pari al 3,3% di tutte le domande presentate all’ufficio europeo. Quarantamila domande che valgono la sesta posizione per numero di richieste fra i Paesi del G7 (alle spalle di Usa, Germania, Giappone, Francia, Gran Bretagna e prima solo del Canada), con un tasso di crescita significativo (4,1% annuo, meglio di Gran Bretagna, Germania e Francia) e un’incidenza sulla popolazione (oltre 70 domande di brevetto ogni mille abitanti) e sul Pil (il 2,4% per ogni miliardo di euro di Prodotto interno loro) analoga a quella inglese ma ben inferiore a quella di altri Paesi, Germania in testa.

Se l’Italia innovativa sconta quindi un certo ritardo rispetto agli altri componenti del G7 nel campo della tutela delle tecnologie, risulta, invece, assai più propensa alla tutela del design e del brand tanto da occupare, nella medesima classifica, la quarta posizione per numero di marchi depositati e la seconda per le domande di design. Brand e creatività ai quali l’Italia del made in Italy, nella sua lotta contro le imitazioni e la contraffazione, risulta ormai particolarmente attenta.

44.302267 8.471084

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :