E’ morto Robin Williams. A soli 63 anni. Si sospetta il suicidio, soffriva di una grave forma di depressione. L’attore americano è stato trovato privo di vita nella sua abitazione di Tiburon, in California. Lo scorso luglio era andato in un centro del Minnesota per disintossicarsi dall’alcol, problema che lo affliggeva da tempo.
Strana la vita, strano il mondo del cinema. Muore di depressione chi ci ha regalato fiumi di risate. E quest’ultime è quanto vuole che ricordiamo di lui la moglie Susan Schneider: “Non pensate alla morte, ma alle risate che ha regalato a milioni di persone” ha detto.
Attore di formazione teatrale, divenne famoso sul finire degli anni Settanta interpretando l’alieno Mork nella serie tv Mork & Mindy. Fu protagonista di numerosi film di successo, da Good Morning Vietnam fino a Will Hunting – Genio ribelle, per il quale nel 1998 vinse l’Oscar come miglior attore non protagonista.
Una carriera straordinaria. Tra i tanti film che lo hanno visto protagonista, ecco la classifica dei 5 che più ho amato, visti in gran parte negli anni della mia infanzia:
1 – Mrs. Doubtfire (1993): credo di averlo visto decine di volte e ogni volta mi diverte e commuove insieme come pochi altri film hanno saputo fare fino ad oggi. Indimenticabili le corse al bagno e la gag con la dentiera durante la cena di famiglia, la caduta della maschera dalla finestra, il doppiaggio del pappagallino e i dialoghi tra i dinosauri giocattolo…
2 – Jumanji (1995): il gioco da tavolo che ho sempre desiderato avere (ma non mi è stato mai regalato forse per evitare la completa distruzione della casa di famiglia). Magico, inquietante, fantastico. Uno di quei film che solo gli anni Novanta potevano partorire. Robin Williams è indimenticabile in questa avventura cinematografica senza eguali…
3 – Patch Adams (1999): il medico più amato del mondo. Quel naso rosso ricavato da un clistere tagliato in due ha fatto divertire tutti, grandi e piccoli. Bellissimi i dialoghi con i malati terminali, la caccia agli scoiattoli inesistenti e l’ingresso dell’ospedale “agghindato” come una gigante vagina tra due enormi gambe aperte…
4 – Hook – Capitan uncino (1991): dopo il cartone animato della Disney, sicuramente il più miglior Peter Pan mai realizzato. Divertente, spericolato, a tratti anche spaventoso. Firmato da un ispiratissimo Steven Spielberg, una favola a portata di cinema capace davvero di condurci, per mano a Robin Williams, sull’isola che non c’è…
5 – L’attimo fuggente (1989): quando si pensa a un film sulla scuola e l’educazione, è il primo che viene in mente. Un’opera che ha fatto storia, inimitabile e inimitata, densa di una miriade di scene che valgono un intero film: i sussurri di fronte alla vetrine dei “visi del passato”, le salite e discese dalla cattedra, la corsa in cortile. Il carpe diem non ha più avuto simile pubblicità…
E i vostri film preferiti quali sono? Quali avete amato di più? Ditemeli!!
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