Che il riso sia una di quello cose a cui non potrei mai rinunciare è risaputo, che cerco di acquistare del Carnaroli con tutti i crismi è cosa nota, perché spesso parto per andare a comprarlo in cascina in una azienda che lo produce direttamente per avere del riso “come si deve” è cosa nota a chi lo conosce, ma la scorsa settimana qualcosa è cambiato…
La sera del 9 Febbraio scorso al Taste Club presso l’Hotel Hab di Milano e conosciuto Dino Massignani della “ Riserva San Massimo” e ascoltando le sue parole, leggendo quanto è scritto nel suo sito assaggiando il suo riso mi si è aperto tutto un mondo sull’ “Autentico Riso Carnaroli Superfino” ottenuto tramite l’ agricoltura integrata, e partendo da qui sicuramente ci sono delle cose da rivedere…
Vi presento i risi di cui ci ha omaggiato…
Per ora ho utilizzato il Carnaroli Superfino e ho preparato un risotto tipicamente invernale…
il risotto con i finocchi …
Ingredienti: 350 gr. di riso Camaroli 1 finocchio, 1 It di brodo di carne 1 cipolla, 1 scalogno, 60 gr. di burro, 1 bicchiere di vino bianco secco, parmigiano grattugiato, timo, olio extravergine d’oliva sale.
In un tegame faccio soffriggere l’olio e lo scalogno finemente affettato e il finocchio a pezzetti, quando sono rosolati metto nel tegame il riso; quando è tostato lo bagno con il vino e quando è evaporato aggiungo un mestolo di brodo e lo portoa cottura unendo man mano il brodo necessario. Quando il riso è al dente, aggiungo il burro, le foglioline di timo, il parmigiano e lo lascio mantecare alcuni minuti prima di metterlo in tavola.