A Tradate l’amministrazione è di centrodestra. Il sindaco, Stefano Candiani, è segretario provinciale della Lega Nord; in Consiglio comunale siede Dario Galli, che è anche presidente leghista della provincia di Varese e presidente della Libera scuola dei popoli padani; la composizione del Consiglio è a (bulgara) maggioranza leghista: dei tredici consiglieri di maggioranza ben nove sono della Lega.
Ecco, a Tradate l’amministrazione non è riuscita a rispettare il Patto di stabilità, sforando di circa 3 milioni di euro. E sapete di chi è la colpa?
Avevamo detto che si poteva rischiare, per mantenere alto il livello dei servizi ai cittadini. Purtroppo la Repubblica italiana ha cambiato le regole in gioco a luglio di quest’anno.
La colpa è – udite udite – della Repubblica italiana. Il governo di cui fa parte la Lega è chiaramente innocente.