Un’altra splendida vacanza (per me e la mia famiglia) è terminata, 15 meravigliosi giorni in maremma toscana a pochi passi dal mare: svegliarsi la mattina e sentire il dolce ondeggiare del mare, farsi una corsetta in spiaggia in solitaria per chilometri… arrivare al panificio del paese guidato dal caldo profumo che emana nell’aria… Far colazione con calma e poi lasciarsi avvolgere dal calore del sole e della propria famiglia… aaaahh!! Che bellissimi scorci di vita ideale (o quasi!) Ritengo personalmente che per godere appieno di queste sensazioni, ancor più belle perché diverse dalla vita non-vacanziera, sia necessario guadagnersele e non solo economicamente parlando (anche se è un aspetto non trascurabile).
Il lavoro nobilita l’uomo e lo rende libero.
Questo proverbio del passato potrebbe essere attuato nella società moderna, anche se la situazione è di certo cambiata. Talvolta il lavoro rende l’uomo schiavo, negli ultimi anni invece per molte persone è difficile persino trovarlo, il lavoro. Voglio evitare di generalizzare o disquisire di un argomento così “caldo” in questo periodo di crisi e quindi mi limito al mio lavoro e perché riesco a trovare risvolti positivi e sereni sin dal primo giorno di rientro dalle vacanze. Premetto che svolgo la mansione di geometra presso una grande azienda siderurgica da alcuni anni in leggera flessione causa il vistoso calo nel settore edilizio. Io non lavoro solo per esser pagato e mantenere la famiglia, potermi permettere un paio di vacanze l’anno, le varie rate del mutuo e altre cosucce per vivere dignitosamente. Ciò che è fondamentale per me è che questo lavoro non grava sulla mia situazione familiare a livello di stress e tempo dedicatovi, mi fa dormire serenamente la notte per via della sufficiente stabilità aziendale e del ruolo che ricopro, mi lascia abbastanza ore nel tardo pomeriggio e la sera per godermi la crescita di mia figlia (e lo stesso sarà per la sua imminente sorellina), l’amore di mia moglie, l’alternarsi di allievi che tra aikido e iaido frequentano con gioia il piccolo dojo che ho creato a casa mia.
Questo per dirti che, nonostante l’afa, la comprensibile malavoglia che nella maggior parte delle persone aleggia al rientro vacanziero, io non smetterò di coltivare con entusiasmo anche il lavoro (gratuito) con BudoBlog - in pausa pranzo come faccio da più di un anno - per farti compagnia e stimolarti con alcune (mi auguro gradite) sorprese da poterti gustare in vacanza, a casa o al lavoro (quando sei in pausa mi raccomando…)
Quella di oggi è solo un’introduzione legata a una piccola promessa: portare un po’ di freschezza, energia e relax alle tue giornate guardando e magari provando (in spiaggia, in montagna oppure ovunque tu possa) tre VIDEO-chicche che ho realizzato quand’ero in vacanza… Quindi non perderti i post dei prossimi mercoledì, che si concluderanno con quello “speciale” che ti riserverò il 31 Luglio.
Ci risentiamo tra 7 giorni, buona E…state con BudoBlog!!
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