La squadra di Prandelli dopo aver svolto una preparazione mirata, quasi scientifica è andata in Brasile a fare delle magrissime figure. Giocatori svogliati, atleticamente impreparati, capaci di farsi mettere sotto clamorosamente dalla Carneade Costarica.
Prandelli, fino a quel momento apprezzatissimo tecnico, abbandona la"barca", un po' di polemiche tra calciatori e alla fine arriva Conte.
Prime partite del nuovo allenatore in un periodo storicamente poco propizio alle squadre italiane, quello di inizio campionato dove le fatiche della preparazione estiva si fanno sentire nelle gambe.
Ancora sconfitte?
Niente di tutto questo, anzi l'Italia di Conte prima batte in amichevole l'Olanda fresca di terzo posto ai mondiali e ieri mette KO la Norvegia.
L'Italia ha mostrato un discreto gioco, grinta da vendere e buona tecnica.
Allora la domanda sorge spontanea: era Prandelli a non valere niente come allenatore o Conte è il Superman della panchina?