Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa inviatoci da L’altra Valle d’Aosta.
Pessime notizie per i pendolari valdostani!! Trenitalia ha deciso, ancora una volta, di tagliare le corse da Aosta a Torino di più della metà del numero attuale (da 89 a 37). Questo accade a seguito della “perdurante assenza di un contratto che consenta il pagamento dei servizi e permetta di regolarizzare i pregressi, che hanno superato ormai i 78 milioni di euro per i servizi svolti dal 2011 e mai pagati”.
La pessima gestione della politica (?) dei trasporti pubblici da parte della giunta regionale quindi continua e peggiora.
La situazione è disastrosa, fatta di scelte sbagliate, ma soprattutto di immobilismo. A pagare sono sempre e solo i cittadini con le tasse e gli utenti con tempi di percorrenza, ritardi e soppressioni inaccettabili, con progetti inutili e costosi (50 milioni di euro per i bimodali), nulla invece viene fatto per ammodernare la linea realizzando l’elettrificazione e i raddoppi selettivi.
Cambiare politica (e ferrovia) si può. Ma ci vuole la lungimiranza che il governo regionale non ha.
Chi ha sbagliato, ed è recidivo, si faccia da parte. È il tempo delle scelte. Non è più il loro.