Ogni anno nel mese di maggio, presso il Pala-expo dell’aeroporto di Ginevra c’è un appuntamento fisso che riguarda principalmente il mondo dell’aviazione, in particolare quella d’affari. Si tratta dell’Ebace, un salone patrocinato dalle maggiori organizzazioni mondiali di aviazione di affari che raccoglie ogni anno costruttori di aeromobili e fornitori parti e servizi.
La parte espositiva è suddivisa in 3 parti. Due sono indoor, di cui una più grande, dove i costruttori allestiscono megastand e pubblicizzano i loro aerei (Boeing, Airbus, Pilatus, Hondajet, Embraer, ecc) o elicotteri come l’italiana Agusta Westland ed Eurocopter. Quella più piccola è invece riservata, ad esempio, ai fornitori di avionica o allestimenti interni, simulatori e servizi di qualunque genere.
La terza parte, esterna, è la parte espositiva dei velivoli. E’posta airside tra il terminal espositivo e la pista. All’interno dello spazio riservato all’esposizione statica dei velivoli c’è un importante servizio d’ordine pronto ad intervenire in caso di necessità.
Senza dubbio la parte più interessante per i visitatori è di certo quest’ultima, in quanto qui si ha la possibilità di ammirare da vicino e all’interno tutti i modelli esposti, anche se alcuni degli espositori non vogliono rivelare i loro “segreti”, e quindi ai loro aerei si accede solo tramite appuntamento e senza macchina fotografica.
I costruttori principali erano presenti tutti. Da Boeing con il suo 737-900BBJ ancora in colorazione di fabbrica (Primer) ad Airbus con 2 A320
corporate, passando a tutta la linea Gulfstream, Dassault con i suoi Falcon, a Bombardier, Cessna, Beechcraft, Pilatus e finendo con la prorompente Embraer che negli ultimi anni ha guadagnato parecchi posti nella classifica di aerei venduti, con la sua flotta regional. Presenti anche alcuni privati, che hanno portato i loro aerei per cercare un eventuale acquirente, tra cui anche Fiat con il suo Piaggio P180 in vendita.Accedendo all’interno degli aerei si scoprono salotti o veri e propri appartamenti dotati di camere con letto matrimoniale, bagni lussureggianti che offrono qualsiasi comodità, o ancora salotti per meeting d’affari, o più semplici tavolini imbanditi con stoviglie di classe pronti per due ospiti a pranzo. Ovviamente anche gli arredi spiccano: arredi in legno, moquette color champagne, mega poltrone in pelle e tavoli per conferenze in legno pregiato.
Ovviamente finita la visita, prima di lasciare l’aereo, tappa obbligata in cabina di pilotaggio per ammirare le differenti avioniche. Questa parte invece è assolutamente in comune con gli aerei civili per il trasporto passeggeri.
Concludiamo col dire che indubbiamente l’aviazione di affari non sembra soffrire della crisi che sta colpendo l’aviazione mondiale, anche se, girando tra i vari stand all’interno del salone, parecchi settori erano vuoti rispetto al 2012. Gli organizzatori sostengono che però il trend di crescita, come visitatori, come espositori, e come vendite, sia in continua crescita. Valuteremo con mano il prossimo anno.
Testo e foto © Roberto Leone e Luca Martinetto