Ebook col trucco e con l’inganno

Che cosa succede se, finalmente, si mettono in vendita libri in formato e-book?
Be’, succede che uno si aspetta che costino meno dei libri di carta. Alquanto meno.
Per esempio, non fidandomi (a suo tempo) di mollare quasi 20 euro per l’ultima, ehm, fatica di Umberto Eco, pensavo, appunto, di acquistarlo in e-book. Costava qualcosa come 15, 16 euro.
Ora, basta questo per invogliarmi all’acquisto? No.Ora, per intenderci, visto che è uscita la versione economica di tale malloppo, anche l’e-book è sceso a 9 euro. basta questo per invogliarmi all’acquisto? Dopo che ho sentito e letto quel che ho sentito e letto su tale malloppo? No. Troppo tardi.
Questo per dire che è inutile gli e-book di qui, gli e-book di là. Se non mi dai un vero vantaggio rispetto al libro di carta, finché è possibile, fattibile, preferibile, maneggiabile, il libro lo compro (se lo compro) in natura.
Questo anche per dire che, quando la Feltrinelli mi informa che ci sono in giro dei librini in formato e-book a 0,99 euro, mi ci sono buttata: e metti nel cesto la Banana Y., che non mi garba molto, ma per quel prezzo; e mettici dentro il caro Jonathan Coe, e magari anche un Benni e, ovviamente, Maggiani [*] e poi…
Poi mi scappa l’occhi o e scopro che questi bei librini, piccoli e economicissimi, sono riciclaggio puro.
Per dire, il libro di Maggiani è un pezzo (un pezzo) de La regina disadorna; il Coe è un pezzo (un pezzettino) di Questa notte mi ha aperto gli occhi; Benni è tirato fuori da La grammatica di Dio e così via [**].
Dice uno: ma non potevi accorgertene subito?
Bravo, me ne sono accorta dopo. In tempo per togliere dal carrello quasi tutto. Ho tenuto soltanto la Banana, che di lei non ho niente, posso anche spendere un euro (perché 0,99 è un euro) per vedere se mi va.

Non solo. L’e-book a prezzo pieno (io ho comprato un’Alice Munro) si legge soltanto con Adobe Digital Edition e non si riesce a convertire. Perché, in realtà, voi non acquistate il file, ma acquistate il link al libro in versione Adobe Digital eccetera.
E dunque, vedo che continuerò a prendere libri usati. Costano meno degli e-book e si leggono uguale. Talvolta meglio. Per lo meno, so cosa compro.

[*] il quale Signor Maggiani, essendo appunto che è un signore, mentre la Feltrinelli fa l’operazione un pezzetto di vecchio libro per 0,99 nuovi centesimi, regala un suo libro che aveva pensato di non mai ristampare. E infatti. Lo regala in e-book.
[**] ce ne sono 25, di librini-finti in offerta; dodici sono l’oroscopo di tutti i segni.