Già: come sviluppare una strategia di marketing per i propri ebook? Mica semplice rispondere. Questa è la seconda parte di una riflessione che ho iniziato chiedendomi: “Che cosa sbaglio nel mio piano marketing?”. E provo a procedere. Attenzione: non ho detto che arriveremo da qualche parte.
Progetti futuri
Molti affermano che è indispensabile pubblicare anche il cartaceo. Che in questa maniera le vendite iniziano a esserci. Può darsi. Io al momento non desidero abbandonare il digitale. È un errore? È questo che impedisce ai miei racconti di essere un poco più visibili? Non lo so, sinceramente. A me pare che per i racconti la versione digitale sia perfetta. Soprattutto per i racconti.
In realtà ho una mezza idea di raccogliere la Trilogia delle Erbacce in un solo volume, e di proporlo anche cartaceo ma nel 2017. Campa cavallo.
Però torniamo all’argomento di questo post: la strategia marketing per vendere ebook. Con un’avvertenza: alla fine non svelerò alcuna ricetta. Sto solo riflettendo.
Il marketing non è una formula
Come dicono gli esperti, o guru, il marketing non è una formula che puoi imparare leggendo questo o quello, o frequentando corsi a pagamento. Non è qualcosa di esterno ed estraneo che imponi al tuo prodotto, alle tue storie, e magicamente accade il miracolo. Niente del genere.
È qualcosa che è già nelle tue storie. È racchiuso in esse. In passato su questo blog ho affrontato parecchio la questione su che cos’è una storia (per esempio: Che cosa contiene la tua storia? Oppure: ho spiegato il motivo della mia fissazione per le erbacce), e non per caso.
Ma perché sapevo che o parli delle imprese di Giovannona Coscialunga, e allora è tutta discesa.