Saranno molte le categorie che lamenteranno disagi. Dai commercianti alle imprese e così via, ma sopratutto aumenteranno i beni di consumo, dunque il tutto andrà a toccare come sempre… le tasche dei cittadini! Riaumenterà la benzina (oramai un’abitudine )
Se, per esempio, il prezzo al lordo dell’Iva è pari a 120 euro (100 euro x 20% di Iva = 120 euro), l’aumento sarà pari a un euro. Rispetto al prezzo lordo, l’aumento è pari allo 0,833334% (1/120). Quindi, per determinare il nuovo prezzo di vendita al lordo dell’Iva, partendo da quello precedente, si deve moltiplicare quest’ultimo per 1,00833334
Ecco l’elenco:
In questo elenco i principali beni per i quali aumenta l’imposta di consumo dal 20 al 21% (Fonte: Ufficio studi Confcommercio Imprese per l’Italia)
- Televisori e prodotti per l’home entertainment
- Macchine fotografiche e videocamere
- Computer desktop, portatile, palmare e tablet
- Autocaravan, caravan e rimorchi
- Imbarcazioni, motori fuoribordo ed equipaggiamento barche
- Strumenti musicali
- Giocattoli, giochi tradizionali ed elettronici
- Articoli sportivi
- Manifestazioni sportive e parchi divertimento
- Stabilimento balneare
- Piscine, palestre e altri servizi sportivi
- Articoli di cartoleria e cancelleria
- Pacchetti vacanza
- Automobili, ciclomotori e biciclette
- Trasferimento proprietà auto e moto
- Affitto garage, posti auto e noleggio mezzi di trasporto
- Pedaggi e parchimetri
- Apparecchi per la telefonia fissa, mobile e telefax
- Servizi di telefonia fissa, mobile e connessioni internet
- Tabacchi
- Abbigliamento e calzature
- Rasoi elettrici, taglia capelli, phon
- Articoli per la pulizia e per l’igiene personale
- Profumi e Cosmetici
- Gioielleria e orologeria
- Valigie e borse e altri accessori
- Servizi di parrucchiere
- Servizi legali e contabili
- Mobili e articoli per illuminazioni
- Biancheria e tessuti per la casa
- Frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forno
- Piccoli elettrodomestici per la casa
- Piatti, stoviglie e utensili per la casa
- Detergenti e prodotti per la pulizia della casa
- Carburanti
- Bevande gassate, succhi di frutta e bevande analcoliche
- Liquori, superalcolici, aperitivi alcolici
- Vini e spumanti
Tutto ciò darà un duro colpo alla nostra economia, dietro la pressione dell’unione europea, sembra che questa mossa ci potrà garantire il passo. Quando il nostro premier dice che non saranno toccate le tasche dei cittadini, rispondetegli: ma vai a fare… Una cosa che ancora non sapete ad esempio… che hanno fatto, ma che non tutti sanno.. è la possibilità di aumentare per metro quadrato il possesso di slot machine nei bar. Pensate..!!! Invece di diminuirle o addirittura eliminarle: hanno dato l’opportunità di aumentare il numero di queste succhia soldi. Assolutamente vergognoso e antisociale..!!!! Abbiamo anche un dubbio sulla modifica delle percentuali di quadagno da parte dello stato, in pratica pagano ancora meno. Continuate a seguirmi perchè sto indagando sul caso e scoprirò la verità! Fidatevi.
Le manovre finanziarie devono essere progressive e non regressive come questa! Penalizzando tutti i settori anche quelli industriali e non creando lavoro andremo al collasso. I sacrifici li faremo volentieri ma se il futuro ha una garanzia di evolversi. Questa manovra ha solo la faccia di un pozzo senza fondo..!!!! Giovani..!!!!! Fatevi avanti..!! Mandiamo via tutti questi politici vecchi e accomodati. Bisogna cambiarli tutti ma propio tutti!!! Tocca a noi cittadini prendere le redini del paese finchè siamo a tempo!! Discutetene a scuola e lasciate perdere le solite abitudini. Quì non avrete ne futuro ne lavoro!!
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