GRAZIANO CECCHINI - LUDOVICA CIRILLO
design artistico con materiale di recupero
da un’idea di Graziano Cecchini (RossoTrevi) e Ludovica Cirillo (by Ludo)
Riciclo che fa tendenza e moda. Ma non solo. Riutilizzare i materiali per dar loro nuova vita e collocazione sta divenendo un’ esigenza che va al di là del piacere di viziarsi senza avere criterio sulle conseguenze che i nostri vizi hanno sul pianeta.
Nella necessità di considerare il riciclo sempre più come risorsa, il passo successivo è quello di valorizzarlo tanto da farlo diventare mezzo principale di un progetto di design di nuova generazione.
“Da materia a opera culturale, da strumento di lavoro a opera d’arte. L’oggetto continua a “vivere” cambiando la sua destinazione d’uso” – affermano gli ideatori del progetto: Graziano Cecchini e Ludovica Cirillo. L’idea è di rendere il riciclo la base dell’opera d’arte senza perdere di vista design e linea.
Del resto nella storia sono numerosi gli esempi di come e quanto il riciclo sia sempre stata una pratica utilizzata in modo naturale dagli artisti.
Si parte da un riciclo reale ma mirato con il fine ultimo di creare oggetti esclusivi interamente realizzati con materiali di recupero. Si potrà, quindi, iniziare con la realizzazione di oggetti d’uso quotidiano come tavoli, sedute, sedie, mobili, utilizzando diverse tipologie di materiali di riciclo: dai residui di lavorazione agli attrezzi, dai manichini alle stampelle e a tutto ciò che rientra nella sfera del lavoro di un atelier.
Questi materiali, scelti di volta in volta, saranno i componenti dell’opera realizzata, assemblati con tecniche varie e rifiniti in resina.
All’interno della resina potranno essere inseriti oggetti di uso quotidiano riciclati, oltre ad articoli identificativi dell’atelier o dello stilista.
Il risultato sarà un’opera unica e non replicabile in nessuna delle sue parti e un esempio reale di riciclo artistico.
Le opere saranno “il prototipo” dal quale partire per una eventuale linea industriale.
Ogni passaggio della progettazione, della scelta dei materiali e della lavorazione sarà seguito dai due artisti, da un fotografo e da un video maker per testimoniare ogni fase della produzione.
Le immagini selezionate potranno diventare un catalogo che accompagnerà le opere realizzate, insieme al dvd contenente il video montato.
All’interno del catalogo e del dvd saranno inserite le testimonianze degli artisti, degli stilisti e degli atelier partecipanti al progetto.
Hanno già aderito all’iniziativa le Maison Sarli, Gattinoni, Curiel, Balestra, Lancetti e saranno presenti l’Architetto Massimo Arlecchino della Fondazione Valore Italia, Stefano Dominella, Alberto Terranova, Ninfo Burruano Lancetti.
La Mostra
Tutte le opere realizzate potranno essere messe in mostra presso i locali ancora da scegliere. Ogni atelier avrà uno spazio apposito a lui dedicato, all’interno del quale sarà esposta l’opera corrispondente. In occasione della mostra saranno presentate anche le foto del backstage e il catalogo.