Il Pianeta sta dando chiari segni di intolleranza all’essere umano e alle sue abitudini poco rispettose dell’ambiente che lo circonda. Acqua a secchiate, sassi di ghiaccio scagliati senza criterio, onde anomale e terremoti ogni quarto d’ora sono solo alcuni dei segnali più eclatanti. Se poi consideriamo il riscaldamento della Terra, lo scioglimento dei ghiacciai e l’innalzamento delle maree avremo un quadretto allegro e positivo sul disastro imminente che attende i figli dei vostri figli…Tranquilli, non voglio alimentare ansie da disastro ecologico a breve termine (tanto alla fine dobbiamo morì un po’ tutti) ma semplicemente introdurre il post in maniera propositiva. Siamo ormai circondati da eco-tutto: cibi, abiti, riciclo creativo, riciclo orrendo, riciclo di uomini, energie alternative, produzioni equo solidali, scambi e sharing di varia natura, mezzi elettronici. Ecco, i mezzi. Difficilmente si potrà rinunciare completamente a qualcosa di super-comodo come una macchina o un motorino (almeno per lunghi spostamenti), ma sempre più persone stanno adottando mezzi alternativi per muoversi almeno nel quotidiano. Bravi. Lo so, state tutti pensando a quell’aggeggio con due ruote e pedali...banali! Facile fare i fichi con la bici!!!Certo che alcune hanno il loro fascino e poi sono accessibili anche ai fisici meno allenati, danno quel senso di stabilità e possono andare ovunque. Ma se il vostro animo è più rock’n'roll, se volete dominare la strada in maniera cool o se avete il culo pesante e di pedale non vi passa nemmeno per la testa, ecco tre alternative eco-amiche per i più temerari…
Livello pigrezza 10: se fare fatica e del sano movimento non sono proprio tra le vostre priorità, ma comunque non volete interferire direttamente con la fine del mondo, ecco un mezzo che unisce eco-spirit e comodità ad un prezzo onesto. Il monopattino (sì, quello della vostra infanzia) arriva in versione motorizzata (elettricamente, ovvio): pratico, comodo, richiudibile e trasportabile ovunque. Ruote ammortizzate e manubrio mobile renderanno le scorribande per strada una passeggiata. Attenzione: nonostante l’oggetto sia omologato, se vi beccano i vigili per strada vi fanno la multa…però non ci potete nemmeno andare sui marciapiedi…insomma, come al solito in Italia non si capisce un cazzo!!!
Se avete animo sportivo…esiste ancora il tradizionale che si muove con il magico potere delle vostre gambe!
Livello Atleta: qui ci vuole del professionismo, ma anche della passione e un certo fisico atletico. Lo skate o il longboard (che ho scoperto ieri grazie al distributore italiano di Never Summer essere due oggettini completamente diversi) sono usatissimi mezzi di locomozione cittadina con il potere di rendere figo anche il più secco degli sfigati. Usabili in pianura (non mi sento di suggerirli ai cari amici genovesi, ad esempio) e lontano dalla presenza di fondo stradale sconnesso, sono ideali per chi ama muoversi in freestyle, rispettando l’ambiente e dando una botta di vita al proprio corpo. Wow! Occhio allo stile libero sui san-pietrini…il rischio cappottata è alle porte!Livello Cool-and-Cul: sempre di ruote si parla, ma questa volta sono quattro. Non sono in linea ma parallele. I pattini vecchio stile sono un mezzo di trasporto alternativo…parecchio. Una giusta combinazione di stile (cool) e potenza muscolare (il culo che ti devi fare per passare da una parte all’altra della città) unita ad un lavoro aerobico non indifferente. Ottimi se non andate troppo di corsa (ma questo vale per tutti questi mezzi, che sono amici della Natura, ma non rapidissimi) e se vi piace godervi l’ambiente mentre passeggiate con le ruote sotto ai piedi. Attenzione al suolo anche in questo caso: sulle maledette pietre sconnesse il rischio rottura è altissimo! In cambio, però, non passerete inosservate…specie se con hot pants e calzino tirato su in perfetto L.A. Style!Firenze è una città pessima per tutti questi mezzi! Nonostante il caro sindaco se la tiri un sacco per quelle due piste ciclabili che ha fatto, il rischio morte-da-buca è altissimo…anche per chi va in bicicletta! Sfidando la sorte…indovinate quale ho scelto io?!?E’ facile, basta leggere questo post
Love Nature, Live Eco…just a little bit more!