29 maggio 2014 • Primo Piano, Vetrina Cinema, Videos •
commento di Antonio Valerio SperaSummary:
Dopo La guerra dei mondi e il recentissimo Oblivion, Tom Cruise torna ad avere a che fare con gli alieni. Pronto a rivestire per la quinta volta i panni di Ethan Hunt in Mission: Impossible 5, la star americana arriva nelle sale con Edge of Tomorrow, che lo vede protagonista al fianco di Emily Blunt e diretto dall’eclettico Doug Liman.
Basato sul racconto giapponese All You Need Is Kill, il film si presenta come un ardito ed esplosivo mix tra Transformers, Salvate il soldato Ryan e la commedia cult Ricomincio da capo. Ambientato in un futuro non troppo lontano, in cui i Mimics, pericola razza aliena, ha annientato gli eserciti degli umani, Edge of Tomorrow narra le vicende del tenente colonnello Bill Cage, che pur senza esperienza sul campo, viene inviato in una missione bellica contro i nemici extraterrestri. Ma nonostante Cage muoia nel primo scontro, si ritrova costretto in un limbo temporale grazie al quale riesce a rivivere continuamente la stessa violenta e drammatica situazione che porterà sempre alla sua morte. Con l’aiuto, però, della soldatessa Rita Vrataski, il tenente comincia a trovare gradualmente il modo per sconfiggere gli invasori e a rompere definitivamente il loop temporale in cui è ingabbiato.
Gli umani buoni e gli alieni cattivi, uno scenario narrativo molto semplice – dichiara Liman – ma in cui possiamo esplorare due personaggi in profondità grazie all’espediente della ripetizione infinita dello stesso giorno. Il richiamo alla commedia con Bill Murray degli anni ’90 sembra chiara ed evidente. Non credo che nessuno che vada a vedere il film penserà a questo – continua il regista. Magari farà questo collegamento leggendo la trama prima di entrare in sala ma poi sono sicuro che l’unico pensiero che gli passerà per la testa sarà: “Che film davvero originale”.
Nel ruolo di Rita troviamo l’interprete de Il diavolo veste Prada, Emily Blunt, che farà da mentore a Tom Cruise/Bill nella sua formazione bellica. La mia Rita ha ucciso già migliaia di Mimics, ma non ha più la forza di una volta, racconta la Blunt. Questa forza però la rivede in Bill ed è convinta che lui sia la chiave per vincere la guerra.
Grazie alla soldatessa, quindi, Bill avrà una netta evoluzione durante il racconto, ma inizialmente si presenta come un personaggio goffo, codardo, impacciato, molto diverso dai soliti ruoli scelti da Tom Cruise. E’ questo il principale motivo per cui mi ha attratto subito Edge of Tomorrow – afferma l’attore. Poi senza ombra di dubbio mi colpito la sceneggiatura di Christopher McQuarrie, che presentava una struttura narrativa davvero inusuale per un film di fantascienza.
Liman è d’accordo con Cruise su questo argomento: E’ raro vedere al cinema un blockbuster con una grande dose di originalità. Solitamente l’originalità viene concessa solo in produzioni più piccole. Sono fortunato di aver lavorato con la Warner Bros., che non ha mai fatto nessuna pressione su di me per realizzare un prodotto più convenzionale. Vedremo se il pubblico gradirà.
di Antonio Valerio Spera per Oggialcinema.net
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