Editoriale di Dicembre 2013/ L’Italia ce la farà perchè ‘quei due’ ci staranno a guardare

Antonio Conte

Antonio Conte – Una settimana per finire, il mese che è quasi uscito con l’anno che tra poco finisce con il Governo già terminato mentre già sta nascendo una nuova coalizione di Governo (deve nascere!): tutto mentre inizia un nuovo promettente anno e proprio tutto a partire dal prossimo mese, e già dalla prima settimana.

Grandi aspettative dunque per i prossimi giorni, ma tra noi italiani due persone, due famiglie pugliesi in particolare, daranno a queste due settimane a cavallo tra queste due fasi della vita italiana, un particolare significato.

Immagino la riscoperta dei valori della loro famiglia dopo 10 mesi di lontananza e di quell’incubo giudiziario. Immagino la felicità del loro ritorno in Patria. Nessuno può dimenticare quella luce viva in quegli occhi italiani che potevano finalmente rivolgersi a ciascuno di noi e così liberamente.

Ecco come ciascuno di noi dovrebbe essere animato da quel un sacro fuoco della famiglia, da quei valori veri e superiori che solo la lontananza (come ci ricordava Modugno in una nota canzone) può forgiare nella voglia di ritornare stare insieme, ancora e ancora. E, ancora.

Speriamo che queste due settimane siano per loro un minimo giusto premio per non aver mai perso la fiducia in noi italiani. Eppure avrebbero potuto, ma non dovevano perderla, ne in fondo potevano. Noi ed il  futuro Governo non dovremo lasciarli al loro destino, non dovremo permettere che l’Italia naufraghi davanti ai loro occhi italiani e prigionieri in India. Il mese prossimo, il primo dell’anno venturo sarà un anno buono per tutti, anche per Massimiliano e Salvatore. Qualsiasi Governo che verrà noi italiani ce la faremo.

Buon Natale e Felice Anno Nuovo Italia da questo piccolo blog cresciuto proprio grazie a ciascuno di voi lettori.

I due Marò in Italia

I fucilieri di Marina, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, sono arrivati oggi a Roma. Trascorreranno a casa le festività natalizie

Ad accoglierli al loro arrivo all’aeroporto di Ciampino, oltre ai familiari, il Ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, il Ministro degli Affari Esteri, Giulio Terzi di Sant’Agata, la Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Filippo Milone, il Capo di Stato Maggiore della Marina, Luigi Binelli Mantelli e l’Ordinario Militare per l’Italia, Vincenzo Pelvi.

“Per tutta la Marina Militare è il miglior regalo di Natale che avrebbe potuto ricevere”, ha detto il Capo di Stato Maggiore della Marina, appena i due fucilieri di Marina sono atterrati a Ciampino.

”Sono davvero emozionato. Faccio ancora fatica a rendermi conto che finalmente sono di nuovo a casa”, ha detto Latorre. ”Ringrazio le Istituzioni tutte che ci hanno permesso di fare tutto ciò. Sono passati 10 lunghissimi mesi. Credetemi – ha aggiunto – non ci aspettavamo di tornare qui per Natale. Questo è potuto accadere grazie al lavoro svolto dal Governo e dalle Istituzioni”.

”Grazie al Presidente, al Governo e al Popolo Italiano che ci sono stati sempre vicini”, ha detto Girone. “Siamo sempre stati fiduciosi e continueremo ad esserlo. Oggi è una grande gioia perché il Governo e le Istituzioni italiane e indiane ci hanno concesso un grande permesso, questa grande fiducia di passare il Natale qui in Italia con i nostri cari”.

Massimiliano Latorre e Salvatore Girone saranno ricevuti nel pomeriggio dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

Giovedì scorso l’Alta Corte del Kerala aveva accolto la richiesta dei Marò di poter rientrare in Italia per le festività di Natale.

Latorre e Girone trascorreranno quindi i prossimi giorni con le rispettive famiglie che, nei giorni scorsi, erano state ricevute dal Capo dello Stato e dal Ministro della Difesa.