02/06/2015Sapete in cosa consiste l'effetto Flynn? Si tratta di un graduale aumento del quoziente intellettivo medio della popolazione misurato con test standardizzati, che è stato rilevato per la prima volta da James Robert Flynn, uno studioso statunitense, vissuto in Nuova Zelanda, che per la prima volta ha scoperto che i valori di Q.I. aumentano col passare del tempo, mediamente di 3 punti ogni 10 anni.
La cosa sarebbe davvero confortante se corrispondesse ad una reale evoluzione delle nostre capacità cognitive: 3 punti in 10 anni sono veramente tanti! La scoperta di Flynn è stata oggetto di dibattito nella comunità scientifica già da tempo e recentemente un gruppo di ricercatori viennesi ha pubblicato un lavoro in merito sulla rivista Perspectives of Psychological Science: si tratta di una revisione dei dati relativi a 31 diversi paesi con 271 campioni indipendenti.
I risultati di questo studio confermano l'aumento di circa 3 punti di Q.I. per decennio, anche se la variazione appare meno accentuata nell'infanzia, ma ci dicono anche che l'entità di crescita, ovvero la velocità con cui il punteggio Q.I. tende ad aumentare si è ridotta negli ultimi decenni.
Come molti di noi già sanno, la distribuzione statistica dell'intelligenza misurata con test standardizzati segue la curva statistica di Gauss con mediana pari a 100 di Q.I. ed ambito considerato di normalità tra -2 e +2 deviazioni standard dalla mediana, praticamente 80-120.
Probabilmente i più elevati livelli delle performance ai test si devono in parte al miglioramento della nutrizione, delle condizioni igieniche e delle cure mediche durante l'infanzia, visto che a questa età il tessuto nervoso è particolarmente sensibile ad ogni piccolo insulto ed in parte invece alla scolarizzazione di massa e quindi alla graduale crescita del livello culturale della popolazione: quest'ultimo aspetto comunque non corrisponderebbe ad un reale aumento dell'intelligenza, quanto ad un migliore allenamento della stessa.
Naturalmente se la cura dell'infanzia e la diffusione della cultura raggiungessero un livello ottimale, l'effetto Flynn si troverebbe a subire una battuta d'arresto, cosa che il rallentamento della crescita negli ultimi decenni sembrerebbe confermare: quanto ed in che direzione l'evoluzione naturale della specie umana porti a delle modifiche della nostra intelligenza resta ancora qualcosa di abbastanza dubbio ed opinabile.
Ma infine: voi ve ne eravate accorti che l'intelligenza dell'umanità migliora?
