4 ottobre, Egitto. Due bambini egiziani, Mina Nady Farag di 9 anni e Nabil Nagy Rizk di 10, sono stati arrestati con l’accusa di insulto all’Islam. La notizia è riportata dal quotidiano Al-Ahram.
L’imam locale ha infatti accusato i due piccoli eretici (che sono cristiani copti) di aver strappato pagine del Corano.
L’uomo ha trascinato per le orecchie i blasfemi monelli in chiesa, dove il prete si è rifiutato di punirli.
Per un’ordinanza della procura i due ragazzi sono ora detenuti nel carcere minorile di Beni Suef in attesa di ulteriori indagini.
Questo è solo l’ultimo caso di arresto di un cristiano copto in Egitto.
All’inizio del mese è stato condannato un insegnante a sei anni di reclusione per la pubblicazione di vignette ritenute offensive, mentre un altro uomo è stato accusato di aver pubblicato sulla pagina Facebook spezzoni del film Innocence of Muslims.
Vittorio Nigrelli