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Ehrman difende il suo "Did Jesus Exist?" dalle critiche di Carrier

Creato il 26 aprile 2012 da Andream
Come i pochi lettori del blog sapranno, è recentemente uscito l'ultimo libro di Barth Ehrman, Did Jesus Exist?, in cui lo studioso del Cristianesimo delle origini e del Nuovo Testamento difende la storicità della figura di Gesù, sia pure distinguendo il Gesù della storia dal Gesù della fede. Ho parlato di questo libro nell'articolo «"Gesù è esistito?": Bart Ehrman contro l'ipotesi di un Gesù mitologico».
Avevo lasciato gli stessi pochi lettori con la risposta di Richard Carrier ad un articolo divulgativo di Ehrman sull'Huffington Post, risposta con cui Carrier criticava diverse affermazioni di Ehrman («Carrier critica Ehrman che critica i sostenitori del Gesù-mito»).
Nel frattempo Carrier ha proposto una recensione più ampia del libro di Ehrman, intitolata «Ehrman on Jesus: A Failure of Facts and Logic» (più o meno traducibile in: «Ehrman su Gesù: un fallimento di fatti e logica»), in cui afferma che il libro di Ehrman «è pieno di errori fattuali, fallacie logiche e argomentazioni mal formulate; per di più fallisce completamente nel suo scopo esplicito, quello di criticare efficacemente le argomentazioni a favore dell'ipotesi che Gesù sia una persona mitologica».
La risposta definitiva di Ehrman è arrivata, nell'articolo «Fuller Reply to Richard Carrier» sul nuovo blog di Ehrman (Christianity in Antiquity). È «definitiva» nel senso che Ehrman dichiara che non ci saranno risposte alle eventuali contro-argomentazioni di Carrier, in quanto lo scopo di questa risposta è quello di difendere Ehrman dalle accuse di essere uno studioso fasullo e incompetente; malgrado ciò, anzi proprio per questo, Ehrman tocca diverse argomentazioni di Carrier dimostrandone l'infondatezza.
Data la notevole lunghezza dell'articolo di Ehrman, e la non indifferente densità informativa della sua prosa, mi astengo dal riassumerlo qui, invitando chi fosse interessato a dare un'occhiata all'originale.

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