Magazine Diario personale
Qualche giorno fa scopro che un forum di nerd o aspiranti tali di cui non metto il link per non ricambiare nemmeno una delle 300 visite che mi avete procurato, grazie mille, discute di affibbiarmi l’epiteto “genio” per un post di merda. Questo. Quale onore, nemmeno l’assegnazione del mio quarto Nobel consecutivo mi era stata così felice!Ma andiamo con ordine e partiamo dal presupposto che se basta veramente così poco per poter venire catalogati geni o perlomeno intelligenti, ma anche solo per aprire una discussione a riguardo, ora posso capire in che fogna sta l’Italia. Io non sono un genio. Mozart era un genio, Einstein era un genio, Leonardo da Vinci e Michelangelo altrettanto. Io non sono neppure omonimo di questi signori. Ma i tizi dietro questo forum, appoggiando le loro candide chiappe alle loro sedie, hanno deciso di scatenare le loro funeste ire contro di me, reo di scrivere cercando l’approvazione di individui che non vedrò mai in vita mia che però mi classifichino come genio. Ma secondo voi me ne sbatte veramente qualcosa? Sì, ed è per questo che voi, dall’alto della vostra inquantificabile cultura ve ne state a pontificare, davanti a uno schermo, ardue ed amare conclusioni, prima di classificarmi definitivamente, tra una partita di Halo e una di Call of Duty, come un’ignorante con l’apostrofo.Ricapitolando velocemente. Io sono un fesso, che scrive panzane, niente di nuovo, ma che deve essere considerato un genio. Sono una persona che scopre l’esistenzialismo in ritardo di circa cento anni, non come te, unico ed illustre letterato che hai compiuto approfonditi studi di filosofia e lettere e che scrivi cento in cifre. Io scrivo spam e banalità, anzi roba da quattro soldi, le solite cazzate. Ma il meglio deve ancora venire: io sono in preda ad un delirio totale, oppure ho semplicemente fatto un copy&paste&viva&l’italiano&bellalìfratello da qualche parte e (per ritrovare la mia tesi iniziale) voglio sembrare più sveglio degli altri. Hai ragione. Di te sicuramente, ci tengo.Però mi avete fatto riflettere, ho deciso che non mi permetterò più di scrivere alcunchè che possa anche essere stato lontanamente ideato e d’ora in poi investirò tutto il mio tempo a giocare su una realtà virtuale con persone che nemmeno conosco. In tal modo non avrò alcun modo di incorrere nel rischio di essere richiamato da un qualche forum di bambini la cui massima espressione umanistica risiede nel crearsi un nickname.Avevo più cose da dire, ma non ho più voglia. Ho i coglioni più girati di prima perchè ho scoperto che avrei impiegato meglio il mio tempo masturbandomi, ma pazienza. Se avete capito, bene; se ho lasciato sottintesi troppi punti, venitemelo a dire che vi spiego tutto per benino.E per favore, almeno cercate di capire ciò che leggete, e anche tra le righe, altrimenti fate voi la figura dei fessi, e non io, a commentare cose che non avete capito per niente. Sì perchè ci sono dei veri geni che hanno voluto dire la loro senza minimamente capire di che cosa stessi parlando. Tanto per far la figura delle persone che ci capiscono ben più di qualcosa.Ora che mi ci fate pensare, Michelangelo non era un genio: il tema del giudizio universale chissà quante volte prima era stato ripreso. Che poco originale quest’uomo.
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