Elezioni amministrative 2015, Andrea Pellicini: “Luino oggi è più bella. Mi ricandido per completare l’opera”

A cinque anni esatti dall’inizio del mandato (ndr, il 28 maggio 2010), il sindaco di Luino, Andrea Pellicini, ha scelto proprio oggi di confermare la sua ricandidatura per le prossime elezioni amministrative. La conferenza stampa si è tenuta questa mattina in un noto locale luinese e ha visto la presenza di numerose figure politiche provinciali e regionali. Pellicini, inoltre, ha presentato anche alcune new entry della sua squadra, che si chiamerà sempre “Nuova Frontiera”: Laura Frulli (commerciante), il giovane Marco Rossi, l’avvocato Gianluca Vissi e l’ex sindaco di Tronzano Lago Maggiore, Antonio Palmieri. Sia la lista, sia il programma elettorale, però, sono ancora in fase di definizione.

Luino: la presentazione ufficiale della ricandidatura a sindaco di Andrea Pellicini

Luino: la candidatura quasi “scontata” del sindaco uscente, Andrea Pellicini. Dopo l’inaugurazione di “Luinitaly”, evento che accompagnerà Luino durante l’Expo 2015 di Milano, il sindaco uscente, Andrea Pellicini, ha tenuto una conferenza stampa per presentare la sua candidatura alle prossime elezioni amministrative del 31 maggio 2015. Dopo le conferme di quasi tutti i componenti dell’attuale giunta, Pellicini ha presentato alcune nuove personalità che andrebbero ad affiancarlo nel suo ipotetico secondo mandato: si tratta della commerciante Laura Frulli, del più giovane candidato consigliere, Marco Rossi, dell’avvocato Gianluca Vissi e dell’ex sindaco di Tronzano Lago Maggiore Antonio Palmieri. Pellicini ha spiegato che la lista attualmente è in fase di definizione, come lo è il programma, anche se l’intenzione è quella di proseguire il mandato e le decisioni prese nel corso di questi cinque anni. “Il lavoro da fare è ancora tanto – spiega il sindaco Pellicini -, ad esempio domani inaugureremo il nuovo tratto di pista ciclabile, che collegherà la Stazione Internazionale Ferroviaria di Luino da una parte alla Valcuvia e dall’altra all’Imbarcadero”. Ospiti del sindaco, appartenente a Fratelli d’Italia, anche il coordinatore regionale del partito di Giorgia Meloni, Paola Frassinetti, e Gianangelo Tosi, responsabile provinciale, che hanno dato il loro sostegno a Pellicini. Della Lega Nord, invece, di cui il responsabile luinese è Alessandro Casali, erano diverse le personalità presenti: la consigliera regionale Francesca Brianza, il Presidente “Commissione Sanità e Politiche Sociali” in Regione Lombardia, Fabio Rizzi, ed il segretario provinciale Matteo Bianchi. A sostenere la ricandidatura di Pellicini, inoltre, anche l’UDC, rappresentata dall’assessore al Territorio, Alessandra Miglio, ed una parte di Forza Italia, rappresentata, invece, dall’assessore alle Politiche educative ed ai servizi scolastici, Piermarcello Castelli. Forza Italia, infatti, formalmente appoggia la candidatura a sindaco del medico Giuseppe Taldone.

La campagna elettorale in vista delle elezioni di maggio 2015. Dopo i saluti e gli in “bocca al lupo” di rito da parte degli amministratori presenti, Andrea Pellicini ha tenuto a precisare anche alcuni aspetti riguardanti la prossima campagna elettorale che lo vedrà impegnato, lanciando qualche frecciatina politica al centro sinistra ed al suo ex vicesindaco Franco Compagnoni (ndr, possibile candidato trasversale di una compagine guidata dal Pd). “Mi aspetto una campagna elettorale all’insegna del fair-play, dove potremo confrontarci e parlare dei programmi – spiega il sindaco di Luino, Andrea Pellicini -. Sono certo della candidatura di Pietro Agostinelli, per il Movimento Italia Nazione: conosco Pietro, mio ex consigliere, e so della passione che nutre verso la politica ed i cittadini. Gli auguro una buona campagna elettorale, sperando di poter confrontarmi con lui serenamente. Colgo l’occasione anche per fare i miei auguri a Giuseppe Taldone, mio ex assessore; non riesco a capire ancora, invece, la possibile candidatura a sindaco di Franco Compagnoni (ndr, Pellicini si fa da solo la domanda per poter spiegare la sua posizione in merito). Mi chiedo come sia possibile che Compagnoni diventi il candidato sindaco del Pd, è come se D’Alema fosse il candidato del centro-destra. Credo che anche SEL, infatti, proprio a causa di questa candidatura stia optando per una lista propria, spaccando il centro-sinistra ulteriormente”. A rincarare la dose, inoltre, ci pensa anche il segretario provinciale della Lega Nord, Matteo Bianchi, che dice di “non aver trovato spiegazioni plausibili su questa candidatura. Mi chiedo come si possa provare a mettere in difficoltà un’amministrazione come quella di Pellicini che, invece, ha lavorato bene nel corso di questi cinque anni”. Anche l’assessore Piermarcello Castelli, che ha dietro sé una buona parte di Forza Italia, ha tenuto a spiegare quanto fatto dall’amministrazione di cui fa parte, con la speranza di riuscire a compiere quanto progettato anche nel corso dei prossimi cinque anni. Dello stesso avviso l’assessore Alessandra Miglio. Francesca Brianza, consigliere di Regione Lombardia, ha spiegato quanto di buono l’amministrazione Pellicini ha fatto soprattutto nei rapporti con enti superiori come la Regione: “La riqualificazione di Palazzo Verbania è un vostro successo, nonostante tutte le difficoltà imposte dai tagli e dal patto di stabilità. Fare i sindaci in questo periodo è una missione e la ricandidatura di Andrea è significativa, proprio per il fatto che gli enti locali continuano ad essere martoriati. Il sindaco Pellicini, insieme alla sua giunta, è riuscito a lavorare al meglio, sfruttando i bandi dell’Unione Europea e gli accordi con Regione Lombardia. La città di Luino è visibilmente migliorata”.

Ed ecco così arrivata, dopo tanti rumors, la prima candidatura ufficiale da parte del sindaco uscente, Andrea Pellicini. Ora non resta che aspettare le mosse degli altri candidati sindaci. In attesa, però, si può affermare che a partire da oggi si sono aperte le danze.