avv. Eugenio Gargiulo
Tutti lo vogliono, nessuno lo piglia. Il copione lo abbiamo già visto e per questa campagna elettorale potrebbe profilarsi l’ennesimo finale alla signora Camilla, per il noto avvocato di Foggia, Eugenio Gargiulo.
Il potenziale candidato consigliere comunale, dopo anni di esilio imposto dai vertici “azzurri, oggi finalmente riabilitato”, da settimane è in pole position nella lista dei nomi sui quale sta ragionando il Pdl foggiano per la candidatura a consigliere comunale. Ma nell’attesa che gli uomini di Berlusconi sciolgano il nodo fino ad ora irrisolto, si è fatto avanti qualcun altro a strizzare l’occhio al candidato consigliere. E dalle stanze del centrodestra il suo nome è balzato direttamente a quelle del centrosinistra.
A tirarlo in ballo, il più agguerrito sostenitore della via del rinnovamento all’interno del partito democratico: proprio lui, Augusto Marasco, fresco candidato sindaco del centrosinistra di Foggia. L’ex assessore all’Urbanistica si è aggiudicato le recentissime primarie del 9 marzo strappando la vittoria a Gianni Mongelli, sindaco uscente, favorito alla vigilia, ma staccato di ben 1676 voti“
Il candidato sindaco del centro sinistra , dopo la schiacciante vittoria alle primarie di domenica, ha iniziato a prendere in considerazione tutte le possibili exit strategy, avrebbe pensato anche a questa ipotesi: rompere con Mongelli, aprire a Sel e Scelta Civica e portare avanti la candidatura a consigliere comunale di Eugenio Gargiulo.
Il diretto interessato, il conteso appunto, si trincera nel silenzio. Forse anche per scaramanzia, visto che, la stima politica trasversale di cui gode, più spesso ha finito per nuocergli più che avvantaggiarlo.
In entrambe le ipotesi di alleanze l’avv. Gargiulo potrebbe scontare una certa diffidenza da parte di chi gli rimprovera troppi cambi di casacca.
E il copione potrebbe riproporsi esattamente nelle stesse modalità: con un Pdl che sul suo nome avrebbe potuto costruire per tempo un’alternativa forte al centrosinistra, ma che si rivela sostanzialmente incapace di valorizzare una propria risorsa disponibile, e un centrosinistra che si porta avanti con avance che però non si concretizzano in altro.
Nel frattempo, lui si porta avanti. Con un manifesto che è spuntato sul suo profilo Facebook dal titolo che recita “la mia Foggia è differente” per “Gargiulo 2014”. Non dice dove, ne’ con chi. Ma Eugenio Gargiulo a quanto pare ci sarà. Rimane da capire con quale schieramento!
Foggia, 11 marzo 2014 Avv. Eugenio Gargiulo