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Elezioni in Spagna

Da Chechimadrid

Elezioni finite, scrutini finiti: che è successo in Spagna? Il PP (Partito Popolare, destra) al potere dal 2011 con Rajoy ha ottenuto 123 seggi su 350, un 28,7 % dei consensi che rendono questo partito il vincitore delle elezioni politiche  in quanto a numero di voti (sebbene è opportuno sottolineare che mai prima di oggi un partito aveva vinto le elezioni con una percentuale di voto cosi bassa).
IL PSOE (Partito Socialista, sinistra) è arrivato secondo on il 22% dei voti (90 seggi) e Podemos, il partito nato nelle piazze di Madrid dal movimento degli indiñatos, si proclama con forza come terzo partito, ottenendo ben 69 voti. 7Deludenti (per le aspettative generali, non per me) i risultati di Ciudadanos, il partito centrista che ha ottenuto solo 40 seggi.
risultati elezioni spagna 2015
Uno scenario politico nuovo per il Paese, che determina la fine del bipartitismo e una interessante e nuova voglia di cambiamento, dimostrata dal numero elevatissimo di voti di Podemos (personalmente infatti non mi concentrerei tanto sul numero di voti ottenuti dal PP e dal PSOE quanto sull’indiscutibile forza di questo nuovo partito, che raccoglie ideologie e esperienze diverse, nasce nelle piazze e rappresenta una autentica voglia di cambiamento).
podemos  
Lo scenario è tanto innovativo quanto caotico: nessun partito ha la maggioranza necessaria er governare (176 seggi su 350), quindi per la prima volta dal 1982 sarà necessario formare un governo di coalizione. Ma chi con chi?
Inizialmente sia Ciudadanos che Podemos avevano escluso la possibilità di allearsi con i partiti tradizionali, sebbene Albert Rivera (leader di Ciudadanos) nel suo primo discorso dopo le elezioni si è dichiarato aperto a possibili alleanze.
Se Ciudadanos desse il suo appoggio al PP avrebbero 162 seggi: un maggioranza troppo fragile! Il nuovo parlamento sarà un puzzle con più pezzi rispetto al parlamento precedente, ed inoltre estremamente difficili da incastrare
Adesso via libera ai giochi delle coalizioni, ma bisogna muoversi rapidamente: se entro due mesi dal primo incarico non sarà formato il governo saranno convocate nuove elezioni!


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