Eccola splendida e radiosa mentre svela ai paparazzi i manifesti pubblicitari nei quali ha posato nuda per la campagna animalista della Peta.
«Preferisco essere nuda che portare una pelliccia» recita lo slogan. Da un estremo all'altro, quando basterebbe rimanere in lingerie. Molti sfollati non la penserebbero come lei durante i rigori dell'inverno, ma in effetti la Canalis ha reso molto bene l'idea delle torture che vengono inflitte agli animali in cambio del loro pregiato pelo ed è stata piuttosto convincente. «Basta: cinquantamila, forse anche più animali ogni giorno vengono uccisi, bastonati, scuoiati vivi. Solo per vanità».Su Dancing With The Stars la Canalis confida: «Lavoro sei ore al giorno, l'allenamento è duro come quello di un atleta e io non sono abituata, ma sono anche tanto felice».
Le posava accanto la mamma Bruna, che è ancora un gran bel pezzo di figliola. La mamma Bruna starà incazzata proprio come una bestia avendo dovuto buttare via l'ultimo ermellino nascosto nell'armadio.I succinti manifesti della Canalis invaderanno anche Milano per sensibilizzare anche i poveri Italiani. Via Montenapoleone - la nostra Rodeo Drive - diventerà una pista d'autoscontro. Difficile guidare con la Canalis nello specchietto retrovisore...