Elisabetta Canalis su Harper's Bazaar Arabia foto e backstage: il suo urlo si sente anche in Oriente

Griffata dalla testa ai piedi, con un cappello di Dolce&Gabbana in cima e un vestito di Dior sotto - e chissà a sto punto se c'aveva addosso pure due gocce di Chanel - Elisabetta Canalis si è lanciata anche sulla striscia di Gaza. Harper's Bazaar Arabia l'ha infatti voluta per un'intervista. 

La Canalis sul fatto di trasferirsi a Los Angeles ha detto:"Sono molto innamorata di questa città, mi piacciono il tempo che fa e la gente. Los Angeles è una grande città, non ha nessun edificio alto di quelli che si trovano a Milano, ma ha tutto quello di cui hai bisogno. Puoi guidare fino all'oceano e andare in spiaggia ogni volta che vuoi."Sul modo in cui resta in forma:"Stavo quasi per morire all'inizio delle lezioni di nuoto che ho seguito al Water Boot Camp H2O di Los Angeles. Ma adesso sto bene. E' uno degli sport più completi che tu possa fare. Ho praticato ogni genere di sport nella mia vita, da quando ero bambina. Ho ballato, ho fatto kick-boxing. Non posso stare a lungo senza combinare niente."E sulle sue amicizie più strette:"Le vere amicizie durano per sempre. Ho solo tre o quattro amicizie vere, tre in Italia e una qui a Los Angeles. Ogni volta che le chiamo, loro ci sono per me come io ci sarò sempre per loro. Ho una memoria lunga e non scordo facilmente." La rivista l'ha voluta anche per un servizio fotografico che inizia dalla copertina e presto la vorrà pure uno sceicco ma per portarla sotto la copertina. Mi sa che, dopo George, la Canalis ha proprio trovato la sua vena petrolifera.