Elle, Max, Mel. (Capitolo 2.)

Quante idiozie fanno vedere in tv? Ma la gente non ne ha mai abbastanza di Reality e robe varie? Comunque oggi sono debole e stanca, non so neanche il perchè.. Sarà la vita che stressa.

Ieri poi, siamo uscite io e Mel, ci siamo incontrate con altri amici, e siamo andati in giro tra pub e altri locali. Nonostante fosse un giorno settimanale e non nel week end, c'era abbastanza gente che si divertiva e beveva. Non credo di avere una vita molto viziata, solo che quando sono con gli amici mi lascio trascinare da drinks e sigarette. La cosa più bella, è che non c'è bisogno di fare pazzie con loro, tra una bevuta e l'altra davanti ad un tavolino, ci si fanno parecchie risate; le ragazze si divertivano a descrivere la gente ridicola, e i maschi cercavano di rimorchiare, con scarsi risultati.

Erano le dieci di sera, c'era abbastanza gente nel locale, io e Carmen decidiamo di andare a prendere un rum e cola al tavolo del bar perchè non c'era nessun cameriere libero che poteva prendere l'ordinazione. Mentre Carmen mi parlava solo del suo unico grande amore, mi giro e mi ritrovo un ragazzo che mi fissava con una Heineken in mano. E, mentre io ricambiavo lo sguardo, nella mia testa pensavo: "questo che cazzo guarda?". La cosa più buffa è che io non ci sto quando qualcuno ci prova o mi guarda. Anzi, mi dà anche fastidio. Carmen vedendomi distratta dalla chiacchierata mi chiedeva a cosa stessi pensando o a chi stessi guardando. Io mi rigiro e faccio finta di nulla dicendo che nonostante non la stavo guardando, ascoltavo ciò che mi diceva. (Senza neanche un po' di interesse ovviamente)

Lui era palestrato, alto, con qualche piercing e tattoo qua e là, occhi neri, ben vestito. Nonostante mi desse fastidio il suo sguardo su di me, mi affascinavano quegli occhi così misteriosi.

Preso il drink, ritornai al tavolo e decisi di non raccontare nulla, tanto uno sguardo, che vuoi che sia? Eppure, non lo nego, che quando sono tornata a casa, dopo aver messo il pigiamone, infilata nel letto a leggere un bel libro, non riuscivo a non pensare a cosa volesse quel ragazzo.

Stanotte ho fatto un bel sogno, se non fosse stato per tutte quelle volte che mi sono svegliata per bere e per andare in bagno, sarebbe durato di più. Stamattina invece, mi sono svegliata alle nove; cosa che capita raramente. Specialmente se non vado a scuola. Ritornando ad oggi, penso che andrò al Carrefour della città vicina; mi farà bene comprare qualcosa di nuovo e magari chissà, se avrò tempo mi fermerò a leggere la trama di qualche libro. Oggi Mel non l'ho sentita proprio, chissà se è andata a scuola e cos'ha fatto. Credo che la chiamerò, mi

preoccupa non sentirla.

Elle.©

-Phoenix.