E' da un un po' di giorni che non mi sfogo scrivendo.. Sono successe molte, molte cose. Per esempio, ho scoperto che amare un ragazzo non è poi così tanto banale. E' bella la sensazione delle farfalle nello stomaco quando lo vedi. E' bella l'adrenalina che ti sale quando ti dice cose stupende; non è bello però fare tutto questo di nascosto. Eppure, credevo che non potevo mai innamorarmi a quest'età. Invece eccomi, cotta più che mai.
Se proprio devo dirla tutta.. Non ci limitammo al solito bacio. Un giorno, Mel si doveva vedere con Carmen, ed io avevo una voglia pazzesca di vedere Max. Quindi, ci incontrammo e decidemmo di andare a casa sua per non stare alla luce del sole visto che era pericoloso, e poi anche per stare più comodi. Tanto i suoi genitori non erano in casa. Dopo non molto che salimmo mi offrì un Heineken; stemmo un po' sul suo lettino, in camera, con le persiane abbassate e la porta chiusa. Con il pc portatile sulle mie gambe, c'era solo quello a fare luce. Guardai un po' i fatti suoi. Volevo vedere se c'era una terza ragazza, ma non trovai nulla.. Solo la mia foto salvata sul desktop. Appena Max scoprì che stavo cercando una prova della sua infedeltà, prese il pc, lo appoggiò per terra, si mise su di me ed iniziò a farmi il solletico..
"Dai dillo che stavi cercando una prova della mia infedeltà.."
"Certo! Avevi dubbi?!"
"Ah si? E allora scordati che finisco di farti il solletico. Ce ne avrò per molto."
"Smettila ti prego! Dai!!"
Non so come, ci ritrovammo a baciarci.. I nostri corpi si volevano, e noi li accontentammo.
Non era la prima volta per me, successe tempo fa con il mio ex. Quindi non avevo nè paura, nè vergogna. Avevo solo voglia di godermi quel momento, il più possibile.
Dalle mie labbra scese fino al collo.. e così mi spogliò pian piano ed anche io feci lo stesso con lui. In quella stanza che forse già sapeva di noi.
In poco tempo ci trovammo nudi, a provare il sapore l'uno dell'altro. A godere maledettamente e non stancarsi mai. Sudammo. E intanto ci sussurravamo tra i versi di piacere "Ti amo".
Era tutto un intreccio, era sesso sfrenato, ma anche amore incontenibile.
Durò più di due ore; ci furono vari round. Quando prendevamo le pause, mi teneva stretta fra le sue caldi braccia, si poteva sentire il battito all'impazzata di quel cuore che appartiene solo a me, in quel silenzio che parlava al posto nostro. In quel buio così profondo e delizioso.
Ci addormentammo, nudi, sotto le coperte, abbracciati. Fino a che, mi squillò il cellulare.
Ci svegliammo di botto. Mi alzai e iniziai a cercare i miei jeans. Presi il cellulare che stava nella tasca sinistra e risposi. Era Mel.
"Hey Elle, ma dove sei? Avevamo un'apputamento. A casa tua verso le otto e mezza.."
"Oh merda, Mel mi ero proprio dimenticata.. Aspettami lì. Ti racconto tutto appena arrivo. Sono lì in meno di dieci minuti."
Chiusi la chiamata, mi vestii di corsa, e senza dire tante cose a Max, lo lasciai davanti alla sua porta d'entrata dandogli un bacio e ringraziandolo per la giornata stupenda.
Mentre camminavo molto velocemente, mi vibrò il cellulare. Era sicuramente un messaggio di Max, non avevo tempo per pensare al messaggio. Quindi lasciai stare.
Sotto casa, come promesso, c'era Mel ad aspettarmi. L'abbracciai e salimmo sopra.. Mentre facemmo le scale, gli dissi che avevo conosciuto un ragazzo da non molto; e che non ero a casa perchè ero a casa sua, che l'abbiamo fatto. Mel, tutta felice, mi chiese cosa provavo per questo. Io dissi: "Nulla, era sesso. Solo sano sesso."
Entrate in camera, accesi il pc. Mi iniziai a spogliare davanti allo specchio e dissi:
"Cavolo! Pure i succhiotti doveva farmi? Mi sento ancora bagnata Mel, poi abbiamo sudato tanto.. Mi sa che è il caso che vado a farmi una bella doccia."
"Va bene, io intanto apro il mio facebook e metto qualche canzone."
Mentre mi stavo dirigendo verso il bagno, Mel mi disse:
"Ah! Elle, prendo il cell.. Devo fare una cosa.."
"Ok, basta che non mi consumi soldi che sto quasi al verde!"
Ma mi ero totalmente dimenticata di quel messaggio che mi arrivò mentre stavo andando a casa.
Appena finita la doccia, entrai ancora con l'accappatoio ed i capelli bagnati in camera, vidi Mel, in piedi, con gli occhi lucidi e pieni di odio..
"Mel, che hai?"
"Cos'è questa storia con Max??"
Il cuore per un secondo smise di battere.
"Ehm, quale storia?"
"Elle non fare la stronza! Sai a che mi sto riferendo. Ho letto tutti i messaggi. Complimenti sei una puttana."
"Oddio Mel non è come sembra.. Credimi!"
"Mi prendi anche per il culo? Ecco con chi hai scopato oggi. Brava. Che puttanella!"
"Mel.. Ti prego.."
"Per una volta, una volta che non ero invidiosa di te, della tua vita perfetta. Per una volta che ero felice. Per una volta che mi stavo dimenticando di Aron. Non me ne fotte quasi niente di Max, lo sai. Ma è il gesto che ha fatto schifo. E tu dovresti essere la mia migliore amica? Ma cosa? Sei solo una maligna. Sei riuscita anche a rubarmi il quasi ragazzo."
"Mel, aspetta.. Non complicare le cose.."
"Non complicare le cose? Ti faccio vedere io come si complicano."
Mi tirò un pugno tanto forte da sbattermi per terra col sangue che colava dal naso. Eppure me lo meritavo. Scappò via, senza neanche più una parola.
E' da quel giorno che non si fa più viva. Io e Max, ci sentiamo ormai poco e niente, lui cerca di approcciare, mi scrive spesso. Vuole vedermi spesso. Ma io preferisco di no. Mel quella sera andò a dare uno schiaffo anche a lui. Ed ha chiuso i rapporti con entrambi. Ha il cellulare staccato, al pc non si mette e mi vergogno troppo a presentarmi a casa sua. So che prima o poi si farà sentire. Deve farsi sentire!
Non riesco più a stare senza di lei;
-Phoenix.