USA 2013
Titolo Originale: Elysium
Regia: Neill Blomkamp
Sceneggiatura: Neill Blomkamp
Cast: Matt Damon, Jodie Foster, Alice Braga, Sharlto Copley, William Fichtner, Diego Luna, Wagner Moura, Jose Pablo Cantillo, Faran Tahir, Maxwell Perry Cotton, Michael Shanks, Carly Popeù
Durata: 109 minuti
Genere: Azione, Fantascienza
La trama in breve: Nel 2154 l’umanità è divisa in due classi: una, di pochi eletti ricchi che vive su Elysium, una stazione orbitante intorno alla Terra, ed ha a disposizione le migliori cure mediche, l’altra, che vive su una Terra ormai andata in rovina che lotta per sopravvivere. Quando però a Max DaCosta, a seguito di un incidente al lavoro, rimangono al massimo cinque o sei giorni di vita, decide di espugnare Elysium con un gruppo di persone per ottenere le cure mediche per la sua sopravvivenza.
Fondamentalmente la conclusione di questo film mi ha fatto pensare ad una ed una sola cosa: “Sono un deficiente!”. Ed è anche vero, perchè ogni volta vedo un trailer di un film come questo e, pur sapendo che ormai i film del genere sono fatti con lo stampino, tutti uguali e senza la minima fantasia, mi faccio abbindolare.
Ed è proprio quello che succede, per l’ennesima volta, anche con questo film, che, come tutti i film di questo genere, parte da uno spunto interessante (anche se già visto in diverse salse già tantissime volte) e poi si perde inesorabilmente tra sparatorie con armi ultratecnologiche, esoscheletri e storie commoventi giusto per tentare di accontentare ogni tipo di pubblico.
Allora però a questo punto bisogna che ci si faccia tutti un favore. Finitela di dire che un film appartiene al genere di fantascienza quando poi, dopo la visione dici “E qui la fantascienza dov’è?”. Io ho visto tanta gente che si spara e che si ammazza, ma di riferimenti a scienza o fantascienza proprio pochini. Per vedere gente che si spara o si ammazza mi vedo un qualsiasi film che tanto odio con l’odiato Bruce Willis in cui sparatorie ed esplosioni la fanno da padrone e non ci ho perso niente.
Voto: 4,5