Emilia + Gorm, un matrimonio gotico

Emilia e Gorm si conoscono in Spagna, dove lavorano entrambi. Lui norvegese, lei italiana. Si sono incontrati ad una serata organizzata da un gruppo di amici e colleghi metallari come loro. E fu un colpo di fulmine nonostante la timidezza iniziale di Emilia che vide Gorm con un’espressione buffa ed un palloncino colorato stretto in un pugno. Emilia era già cotta.

Dopo un anno e mezzo circa arriva l’anello. Nessuno dei due aveva mai pensato all’eventualità di sposarsi prima di quel momento ma per entrambi è stato un passo più che naturale. Chi ha detto che i metallari non possono essere romantici?

♥ ♥ ♥

Emilia e Gorm si sposano il 25 maggio 2013 a Ceglie Messapica (BR)

A quel punto restava solo il problema – non da poco – di organizzare tutto e innanzi tutto dovevano scegliere il paese, visto che avevano l’imbarazzo della scelta fra i due di provenienza e quello di residenza. Di comune accordo stabiliscono che sarà in Italia, visto che la famiglia di Emilia è la più numerosa e dunque la più difficile da spostare. Il matrimonio si farà nel maggio dell’anno seguente. Hanno parecchio tempo davanti, ma i primi tentativi di trovare una location che fa per loro naufragano miseramente. Nessuno vuol rispondere alle loro domande via email o telefono. Come si fa? Continuano a provare senza alcun esito e il tempo inizia a stringere. Un’amica di Emilia e futura celebrante del matrimonio Alessia lancia l’idea che salverà tutti: ingaggiare una wedding planner!: “Ne conosco una che potrebbe fare al caso tuo!” comunica agli sposi. Emilia aveva visto le wedding planner giusto nei film e comunque, pensava fosse roba da ricchi. La loro idea era fin dall’inizio quella di fare un matrimonio un po’ diverso dal solito, non convenzionale, che rispecchiasse la loro personalità. Un po’ titubante, prende un appuntamento, via Skype, con Claudia Carbonara di Alchimie e inizia a raccontarle di loro: due metallari, ma anche due persone semplici e piuttosto romantiche. Vogliono fare una gran festa in Puglia con parenti dall’Italia e dalla Norvegia e amici da mezza Europa. Vogliono una cerimonia civile e un ricevimento che parli della loro personalità un po’ eccentrica ma che si mantenga sobria ed elegante. Vogliono che gli ospiti dall’estero godano di tutte le meraviglie gastronomiche ed enologiche della Puglia. Pensano così ad una giornata suddivisa in più fasi: cerimonia, cena, festa danzante, senza mescolare o affrettare le cose. E soprattutto: non vogliono spendere una fortuna, visto che non sono ricchi. Man mano che Emilia esponeva le proprie esigenze si rendeva conto che quello era forse un lavoro difficile, non certo per una wedding planner qualunque… Aveva sottovalutato Claudia. Senza scomporsi di un millimetro mi dice che si può fare, certo. Che non capita tutti i giorni di avere richieste del genere e che praticamente lei non aspettava altro. Inizia a mettere insieme idee su idee, una migliore dell’altra, fino a che non trova una formula magica che riesce a coniugare uno per uno tutti i dettagli dei quali Emilia le aveva parlato (e anche quelli dei quali non aveva parlato perché non riusciva a esprimerli a parole).

E parliamo anche ampliamente di un argomento tabù per questo blog: le bomboniere! Originali, speciali ed utili all’ambiente.

Le bomboniere consistevano in un sacchetto con un mix di semi di fiori e piante che attirano le farfalle. L’idea che sottende questo speciale wedding favor è quella di contrastare il problema delle farfalle in via d’estinzione creando dei piccoli habitat adatti per ripopolare le città. Il motivo delle farfalle è stato usato come tema decorativo ricorrente anche in altri dettagli del matrimonio. E qualcosa di magico è successo: probabilmente tra il trasporto e la consegna delle bomboniere qualche seme è volato via tant’è che il giorno seguente al matrimonio c’erano alcune farfalle che hanno dato il buongiorno agli sposi e agli ospiti.

Lascerò alle immagini l’ulteriore racconto di questo matrimonio goth-metal e romantico come le atmosfere del film “Dracula di Bram Stoker” con ospiti deliziati, sposi felici e innumerevoli momenti da custodire per sempre. Al di là dell’originalità di questi due sposi, tutto risulta perfetto grazie alla cura nei minimi dettagli, il perseguimento di un filo conduttore coerente all’identità degli sposi e armonioso, dal lettering delle partecipazioni alla wedding cake.

Congratulazioni agli sposi Emilia e Gorm, due persone ricche di personalità e sensibilità per tutto ciò che li circonda e grazie a Claudia Carbonara di Alchimie Eventi per avermi permesso di pubblicare in anteprima questo matrimonio.