EMILIA ROMAGNA Nuova forte scossa, crolli e vittime

BOLOGNA - Il Nord Italia torna a tremare. Una nuova scossa di magnitudo 5.8 è stata registrata stamani intorno alle 9 in Emilia Romagna, si temono vittime e crolli. Aggiornamenti costanti.
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La scossa si è sentita distintamente in tutto il nord Italia, da Firenze a Torino, Milano e Bologna.
Il sisma che ha colpito questa mattina l'Emilia Romagna con epicentro a Medolla ha già fatto un morto ed alcuni feriti.
La nuova scossa di terremoto ha provocato crolli di edifici già danneggiati e danni a strutture che erano state risparmiate dal sisma del 20 maggio.
SCOSSA SUPERFICIALE
Secondo gli esperti della sala sismica dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) la scossa "fa parte della sequenza in atto".  La scossa, il cui epicentro è stato localizzato a Mirandola (Modena), è stata abbastanza superficiale, avvenuta ad una profondità compresa fra 5 e 10 chilometri.
AGGIORNAMENTO
Una nuova, forte, scossa di terremoto di 5.4 Richter è stata avvertita a Milano. È stata avvertita in tutta l'Emilia-Romagna alle 12.56. È stata forte ed è durata una trentina di secondi.
È di 13 morti, ma ci sarebbero ancora alcuni feriti, il bilancio del nuovo forte sisma che stamattina alle 9 ha colpito il modenese. Al momento è in corso a Marzaglia, al centro unificato di protezione civile, una riunione lla quale partecipano anche il capo del Dipartimento della protezione civile e il presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani.
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